Donazioni 5 per mille. È la Don Guanella la onlus più gettonata

Tempo di dichiarazione dei redditi e di esborsi per le tasse, c’è anche spazio per la faccia più “solidale” del Fisco. Nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i dati relativi alle destinazioni del 5 per mille - la possibilità per il contribuente di destinare una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche agli enti non profit e ai Municipi introdotta nel 2006- così come indicate nelle dichiarazioni 2014. A livello nazionale per quanto riguarda i municipi i primi per scelte effettuate sono Roma (quasi 398mila euro), Milano (338mila euro) e Torino (169mila euro).

Per quanto riguarda la provincia di Sondrio il Comune “pigliatutto” da un punto di vista dell’importo complessivamente assegnato è il capoluogo con 13.826,62 euro (erano 13.057,62 euro nel 2013) e una media di donazione calcolate sui 457 contribuenti che hanno espresso la scelta a favore di palazzo Pretorio di 30,2 euro, seguito da Tirano con un importo totale di 6.475,58 euro e una media di 22,5 euro (287 le indicazioni) e, al terzo posto, da Albosaggia che supera realtà comunali più grandi con 4.422,63 euro complessivi e una media per ciascuna donazione (239 in tutto) di 18,5 euro. Un podio che si conferma nella stessa composizione per il sesto anno consecutivo con un trend in crescita rispetto al 2013 che invece aveva fatto registrare una flessione rispetto al 2012.

Alle spalle dei primi tre, ci sono Montagna (3.959,07 euro e 127 scelte), Sondalo (3.739,51 e 214 contribuenti), Grosotto (3.708,13 e 143 scelte), Berbenno (3.418,83 euro e 166 scelte), Morbegno (3.225 euro e 119 scelte), Castione (2.570,24 e 123 scelte) e Piateda (2.505,89 e 138 scelte). L’unico Comune a non aver avuto alcuna donazione relativa al 5 per mille è Pedesina, mentre Menarola e Bema ne hanno avuta almeno una.

Sul podio nazionale delle onlus che in tutti i casi superano di gran lunga i Comuni, ci sono l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) con più di 66 milioni di euro e quasi un milione e settecentomila scelte, Emergency ( quasi 14 milioni di euro) e la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro (poco più di dieci milioni di euro)che ha scalzato Medici senza frontiere che ha raccolto 9,7 milioni di euro.

In provincia di Sondrio l’associazione preferita è stata l’opera Don Guanella di Chiavenna con 63.765,12 euro, seguita dall’Unione volontari assistenza leucemici emopatici ed oncologici con 32.745,36 euro e dall’associazione Siro Mauro di Sondalo cui sono andati 25.407,75 euro. Al quarto posto l’associazione nazionale Terza età (22.776,17 euro) e la Lilt con 22.522,65 euro.