Il rettore del collegio arcivescovile Volta, don Gabriele Gioia lascia la città dopo cinque anni alla guida di una delle scuole storiche del capoluogo. Da settembre nuovo rettore sarà don Valerio Brambilla. La notizia ha lasciato senza parole molte famiglie degli studenti delle realtà di via fratelli Cairoli dove si apre la sede centrale, e di via Aspromonte che accoglie la “junior school”, le due realtà che compongono il liceo che accoglie le classi dalla prima infanzia al liceo scientifico.
«E’ arrivato e il momento del saluto e della prossima partenza per un altro incarico a cui l’arcivescovo Mario Delpini mi chiama ad un nuovo incarico, chiedendomi di ritornare ad impegnarmi nella pastorale parrocchiale, in una realtà della diocesi di cui al momento non è possibile anticipare il contenuto, ma che verrà comunicato nelle prossime settimane», ha spiegato il rettore uscente a tutta la scuola, annunciando la sia partenza. «Sono stati per tutti noi cinque anni impegnativi e non sempre facili, caratterizzati tra l’altro dalla prova della pandemia da Covid e da diversi cambiamenti interni al collegio, anche recenti - ha proseguito don Gioia -. Ringrazio tutti per la dedizione e la collaborazione, ma soprattutto per la comprensione e la pazienza dimostrata anche nei miei riguardi. Chiedo scusa a tutti per le mie inadempienze e se, in qualche occasione, non sono stato all’altezza delle vostre legittime aspettative».
Poi l’invito: «Vi esorto a guardare a questi avvicendamenti, soprattutto quando coinvolgono i preti, come a momenti di chiesa, della quale il collegio è parte viva, vivendoli con fede e con la speranza nel bene che il Signore, anche attraverso la fragilità delle persone, non ci lascia mai mancare - ha sottolineato il rettore -. Auguro a tutti voi e, soprattutto al caro don Valerio, un buon cammino». Don Valerio Brambilla, attuale parroco di Limbiate, a partire dal mese di settembre, terminerà il suo ministero di parroco e sarà destinato come rettore del collegio arcivescovile. «Esprimiamo la nostra più profonda gratitudine a don Gabriele per il suo impegno instancabile, la sua dedizione e il suo spirito di servizio che ha dimostrato durante il suo mandato come rettore, anche in un periodo difficile come quello della pandemia. La sua guida e il suo sostegno hanno avuto un impatto significativo sulla vita di tutti noi al collegio Volta», il messaggio delle famiglie degli alunni.
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