Dolzago: la postina non suona
nemmeno una volta

I residenti di via Piave denunciano che anziché farsi aprire per recapitare la corrispondenza nelle caselle, la «accumula all'ingresso, appena al di là dal cancello». E la Posta invita a mettere le cassette all'esterno degli stabili

DOLZAGO Il postino non suona sempre due volte: anzi, in via Piave - secondo i residenti di qualche condominio - nemmeno una.


Risultato: anziché farsi aprire per recapitare la corrispondenza nelle caselle, la «accumula all'ingresso, appena al di là dal cancello», con grave disagio per i destinatari che - come minimo - debbono provvedere a ritirarsela e separarla per nominativi, quando non peggio visto che le buste restano impilate magari per ore all'aperto in balìa degli elementi.


«Le cassette sono all'interno della palazzina - chiariscono i cittadini - La postina non chiede a nessuno d'aprirle: non suona e lascia tutto in giardino».


E intanto, «Poste Italiane ricorda che, al fine di garantire un adeguato livello di qualità del servizio di recapito, è opportuno installare in ogni residenza le cassette domiciliari liberamente accessibili al portalettere, collocate al limite della proprietà privata e possibilmente su pubblica via».


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