Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 11 Settembre 2018
Disoccupato, arrestato per droga
Raffica di controlli in Valmalenco
Fine settimana di pattugliamenti: molti i giovani segnalati alla Prefettura
Il comandante: «Sempre più sindaci ci chiedono di intervenire. Anche i minori a rischio».
Fine settimana all’insegna dei controlli anti droga in Valmalenco. Venerdì e sabato, i carabinieri di Sondrio, agli ordini del capitano Serena Galvagno, hanno infatti organizzato un servizio di prevenzione in collaborazione con i colleghi di Chiesa in Valmalenco, e tre squadre del Nucleo Cinofili di Orio Al Serio. Sulla strada provinciale sono state fermate auto e pullman e sono stati effettuati controlli minuziosi.
Nella rete dei militari dell’Arma è finito giovane, originario di Monza, classe 1991, nullafacente, già conosciuto alle forze dell’ordine, e da circa due mesi residente a Chiesa. Il ragazzo veniva fermato alla giuda della sua Volkswagen Golf e durante il controllo veniva trovato uno spinello. A casa gli uomini dell’Arma gli hanno poi trovato 5 involucri di cocaina e alcuni grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 2.600 euro in contanti. Ieri mattina il brianzolo è comparso davanti al giudice Carlo Camnasio che ha convalidato l’arresto (il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere) e lo ha sottoposto all’obbligo di firma (per lui verrà richiesto anche un foglio di via).
Durante i controlli su strada, 7 ragazzi, di cui 6, passeggeri (due stranieri, entrambi del ’91 e residenti a Milano, una ragazza del ’99 residente a Tirano trovata in possesso di uno spinello e 3 ragazzi, tutti di età compresa tra i 22 e i 25 anni, con alcuni grammi di sostanza sequestrata) e un turista su un pullman, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente e la sostanza sequestrata. È stato denunciato, inoltre, guida sotto l’influenza di alcool, un pensionato sondriese, trovato positivo agli accertamenti etilometrici. Questo di Chiesa in Valmalenco è solo il primo di una lunga serie di pattugliamenti che verranno messi in atto nelle prossime settimane.
«I controlli - si legge in una nota del capitano Galvagno - hanno messo in luce quanto sia presente l’abuso di alcol e droga. Dai dati emerge che non esistono più limiti di età o di ceti sociali, ormai il fenomeno è diffuso e sempre più preoccupante e le gravi sanzioni, a cui i trasgressori vanno incontro, non sono un limite».
I carabinieri confermano che, dagli accertamenti su strada, sono molti i ragazzi che vengono trovati in possesso di quantità di marijuana e poco conta se è “quella legale”, così come spesso da loro affermato, infatti vengono segnalati alla Prefettura quali assuntori e se minori informati e riaffidati ai genitori. «Molte le scene di ragazzini fuori dai locali con evidenti e preoccupanti sintomi di abuso di alcool o minori che, negli zaini scolastici, trasportano bottiglie di alcool, anche in questo caso riaffidati ai genitori. Altrettanto allarmante il fenomeno, poi, della guida sotto l’influenza di sostanze varie. La situazione è preoccupante tanto che sono molti sindaci ci hanno chiesto maggiori controlli per la maggiore sicurezza degli utenti della strada».
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