Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 26 Novembre 2013
Discarica sotto il castello
«Che danno di immagine»
Scoperta casuale di un grosino durante una passeggiata nella zona - Il sindaco Patelli: «Non è la prima volta. Indecente questo episodio»
Sotto i castelli di Grosio e Grosotto c’è una discarica, come dimostrano le fotografie. Questa volta non c’è stato bisogno di chiamare la Sovrintendenza, non è un reperto archeologico del quale capire l’epoca e il valore storico- culturale, del quale essere fieri e desiderosi di farlo conoscere a tutti.
La scoperta fatta sabato pomeriggio da un grosino che stava effettuando una passeggiata da Grosotto salendo verso i castelli è di quelle da far arrossire dalla vergogna.
Nei prati sotto un luogo come il parco delle incisioni rupestri di Grosio e Grosotto che richiama migliaia di visitatori l’anno, fanno bella mostra di loro stendi biancheria e secchi di prodotti dell’edilizia. Ha poca importanza stabilire i confini dell’inciviltà se il territorio sia di Grosotto, com’è in realtà, oppure di Grosio .
«Mi auguro che chi di dovere pulisca presto questo indecoroso scenario», afferma il grosino che aveva scelto uno spazio prestigioso per effettuare un po’ di jogging quotidiano.
Proprio nell’ultimo mese invece al castello è in corso l’opera di pulizia della rocca, che prevede il ripristino dei terrazzamenti per far tornare all’antico splendore la zona, ridando un’ ambientazione più simile a quella storica quando qui c’erano vigneti e grano.
«Farò un sopralluogo e farò pulire gli operai del Comune, che porteranno i rifiuti nella nostra area di raccolta differenziata comunale che dista circa cinquecento metri dal luogo della discarica abusiva - promette il sindaco di Grosotto, Guido Patelli -. È il colmo che l’area di raccolta comunale sia vicinissima e in quella zona c’è pure quella di Grosio, eppure c’è gente che preferisca ancora scaricare dove capita, per non perdere tempo».
La strada che da Grosotto conduce al castello e successivamente prosegue per la frazione di Ravoledo e porta in Valgrosina è sterrata ed è percorribile con jeep o 4x4.
«Sono in pochi che ci passano - afferma il sindaco Patelli -. Non è la prima volta che mando gli operai a pulire in questa zona quasi di confine fra i due comuni. Danni economici non ne abbiamo, perché la pulizia la fanno gli operai del Comune durante il loro normale orario di lavoro, ma il danno di immagine è notevole». «Un turista che è passato in quella zona per raggiungere i castelli si porterà con sé questa immagine di un paese sporco - è l’amara considerazione finale del primo cittadino -. Purtroppo non è possibile sorvegliare quell’area, ci vuole il buon senso della gente nel non commettere certi atti. È indecente quanto è stato fatto da qualche sconsiderato». Il castello la sera è illuminato dai fari di A2A che per fortuna non fanno luce sui rifiuti, ma questa è davvero una misera consolazione.
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