Disagi per la neve

«La pulizia strade

sia più rapida»

«Non pretendiamo l’impossibile. Ma quando le nevicate sono annunciate non ci si può fare trovare impreparati».

Agostino Pozzi è il presidente della sezione autotrasporti di Confartigianato. La cabina del camion di un piccolo imprenditore che tutti i giorni, dall’alba a sera, viaggia sulle strade della Lombardia, rappresenta senza dubbio un osservatorio privilegiato sulla situazione della Valtellina.

«Sono partito alle 4 dal Tiranese. Appena ho notato la situazione ho contattato le forze dell’ordine per segnalare i disagi, senza alcuna polemica. Poi ho viaggiato su strade innevate e per un’ora non ho incontrato mezzi impegnati nella pulizia. A Cosio, all’imbocco della nuova 38, c’era un mezzo pesante di traverso sulla carreggiata. A quel punto ho richiamato il 113 e ho ribadito la richiesta di intervento, visto che la situazione stava peggiorando. Mi è stato detto che i mezzi erano usciti dai depositi, purtroppo io non li ho incontrati. Da Piagno a Colico la strada era bianca. In galleria naturalmente non c’erano problemi, ma fuori dai tunnel restava il misto di acqua e neve».

Pozzi ritiene indispensabile un servizio più efficace. «Non voglio polemizzare, ma credo che a questo punto sia necessaria una riflessione. Abbiamo incontrato le autorità provinciali e ci hanno assicurato di avere organizzato tutto. Ma ora osserviamo che il servizio di sgombero neve, in una situazione di preallarme, non è rapido come dovrebbe essere. Con le tecnologie attuali, non ci sembra possibile dovere affrontare gli stessi disagi di tanti anni fa».