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Domenica 12 Maggio 2013
Diplomi ai pizzaioli
della scuola di Prata
È toccato al sindaco Maria Laura Bronda il compito di premiare gli alunni del corso organizzato da Vincenzo Muia. Lunedì, una giuria ha valutato le pizze preparate dagli ultimi ventitré allievi dell'imprenditore valchiavennasco
Di fronte a un pubblico composto da clienti ed ex corsisti, il primo cittadino ha consegnato a tutti i partecipanti il diploma. Un riconoscimento simbolico che attesta sia la frequenza del ciclo di lezioni, sia la capacità di preparare una pizza autonomamente. «Abbiamo apprezzato l'iniziativa dal nostro concittadino Vincenzo Muia, che è riuscito a raccogliere l'attenzione di allievi provenienti da tutta la Provincia di Sondrio con un percorso finalizzato sia al tempo libero, sia alla creazione di opportunità lavorative», ha sottolineato il sindaco. Fra i diplomati di lunedì, ad esempio, c'è un giovane valtellinese che andrà a Sidney a lavorare in una pizzeria.
I corsi ripartiranno nelle prossime settimane, poi ci sarà una pausa estiva. «C'è una richiesta continua da parte di persone interessate - sottolinea con soddisfazione Muia -. In questi primi mesi abbiamo insegnato a sfornare pizze a cento persone. Numeri inimmaginabili fino a poco tempo fa. Ora non ci vogliamo fermare, anche perché una dozzina di allievi provenienti da tutta la Provincia ha trovato un lavoro in pizzerie della zona e all'estero. Settimana dopo settimana, veniamo contattati da allievi che ci comunicano di avere trovato un posto di lavoro. Per noi è una soddisfazione enorme».
Si tratta senza dubbio di un bell'esempio di attività formativa che favorisce l'incontro fra domanda e offerta di lavoro. Visto che in Provincia si attende l'attivazione di un tavolo anticrisi con questo specifico obiettivo, si spera che lo spirito di Muia venga seguito dai rappresentanti di istituzioni e forze sociali.
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