Dipendenti ex Gros market

Avviato l’iter di licenziamento

Da oggi i lavoratori dell’ex Gros Market di Rivabella tornano a essere di nuovo dipendenti del gruppo Lombardini, anche se il loro futuro è tutt’altro che roseo.

A seguito della maxi operazione che ha coinvolto i sei punti vendita del gruppo, Lecco - insieme Cologno Monzese - ha abbassato definitivamente le saracinesche. Salvi solo quattro dei sei punti vendita, ossia quelli di Costa Masnaga, Dalmine, Cernusco sul Naviglio e Montano Lucino, che sono stati rilevati dalla catena ligure di Cash & Carry Sogegross. Per i 18 lavoratori lecchesi è già stato avviato una procedura di licenziamento collettivo, anche se molti aspetti restano da chiarire.

«Lunedì avremo finalmente l’atteso incontro con l’azienda in Regione – spiega Stefania Sorrentino, segretario Filcams Lecco – e contiamo di avere chiarimenti sulla procedura aperta e su eventuali ammortizzatori sociali di cui potranno beneficiare i dipendenti, anche se purtroppo sappiamo che le possibilità sono ridotte».

Altro aspetto sul quale lunedì potrebbero emergere nuovi e interessanti risvolti in chiave occupazionale è quello riguardante il futuro dell’area di Rivabella. «Ci risulta che alcuni operatori siano interessati a rilevare l’area – conferma la Sindacalista – e speriamo che l’incontro in Regione possa essere chiarificatore anche su questo fronte. Se il punto vendita venisse rilevato si potrebbe avviare, in collaborazione con Comune e Provincia, una trattativa per valutare le possibilità di reinserimento per questi lavoratori».

L’evoluzione di questa situazione è stata rapidissima e la speranza dei sindacati è che altrettanto rapidamente si possa trovare una valida soluzione per i 18 dipendenti del gruppo Lombardini, ragazzi giovani ma anche cinquantenni che potrebbero andare incontro a difficoltà di reinserimento.

Tutto ha inizio nel gennaio del 2013, quando i sei punti vendita ex Lombardini passarono dal gruppo bergamasco alla società Gs con la formula del contratto di affitto d’azienda. Lo scorso mese di novembre la catena di supermercati francesi Carrefour - che ha rilevato Gs - aveva annunciato a sorpresa l’intenzione di recedere dal contratto di affitto aziendale entro il 31 marzo 2016. Il gruppo Lombardini, che negli anni passati ha completamente dismesso la propria rete commerciale, non ha quindi potuto riprendere in mano i sei punti vendita, portando la situazione all’ormai noto epilogo: chiusura di Lecco e Cologno Monzese e affitto del ramo d’azienda a Sogegross per gli altri quattro ex Gros Market.