Diocesi di Como, sabato le ordinazioni diaconali

Dopo i quattro preti novelli consacrati tre mesi fa, sabato 14 settembre il vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, ordinerà quattro diaconi che vivranno poi nove mesi di ministero fino ad essere promossi al presbiterato il prossimo giugno. Sono Nicola Bergomi, nato il 31 maggio 1991 e originario della parrocchia San Giovanni Battista di Lanzada, Mauro Cavallaro, 26 anni il prossimo 11 dicembre, della parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano a Olgiate Comasco, Manuel Dei Cas, 26 anni compiuti il 25 febbraio, proveniente dalla parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio a Bormio, e David Martìnez, 30 anni dallo scorso 8 luglio, originario della parrocchia del Santissimo Redentore a Cernobbio (Como).

Da alcune settimane, all’esterno delle chiese di tutta la diocesi, è affissa la locandina che annuncia l’ordinazione dei quattro giovani per sabato mattina, alle 10, nella cattedrale di Como. Accanto ai nomi dei futuri diaconi vi campeggia un’immagine del servo che alle nozze di Cana versa l’acqua negli otri, seguendo il comando di Gesù. Sulla sommità del manifesto la frase che la Madonna pronuncia nello stesso episodio evangelico (nel secondo capitolo di Giovanni), proprio rivolta ai servi, parlando del figlio Gesù: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”. «Siamo consapevoli - riflettono i futuri diaconi - che non è il brano del Vangelo corrispondente alla liturgia del giorno dell’ordinazione, tuttavia ci piace ricollegare l’obbedienza nell’assunzione della condizione servile del Figlio a quell’anonimia del servo delle nozze di Cana che rappresenta ognuno di noi: inutili servi in ascolto cieco della parola di Gesù e di Maria, a noi è dato di mettere acqua, questa sarà la nostra opera. Sarà lui, il Signore Gesù, con i modi e tempi che vorrà, a trasformare le nostre opere e parole in vino per la sua Chiesa».

L’immagine, invece, proviene dalla cappella Amoris laetitia nel quartiere comasco di Muggiò. «Siamo stati subito catturati dalla sua bellezza che abbiamo potuto gustare per tutti i mesi di questo anno trascorso», spiegano i futuri diaconi, che in questi giorni si stanno preparando a essere ammessi al primo grado del sacramento dell’ordine, per collaborare con il vescovo nell’annuncio della Parola di Dio e nel servizio alla carità, con gli esercizi spirituali in Liguria.

Sabato mattina, in cattedrale, saranno accompagnati e sostenuti da parenti e amici, come pure da tanti fedeli provenienti dalle comunità di origine e da quelle dove hanno vissuto le loro esperienze pastorali negli anni di seminario. Poi saranno accolti nelle loro parrocchie, dove domenica potranno proporre per la prima volta l’omelia.

A Lanzada l’appuntamento sarà alle 10, nella parrocchiale di Lanzada, per la Messa solenne con il novello diacono, cui seguirà il rinfresco offerto ai presenti sul sagrato, o in oratorio in caso di maltempo.

A Bormio Manuel Dei Cas sarà già accolto la sera di sabato, nella chiesa del Santo Crocifisso di Combo. Alle 20,30 presiederà i primi vespri. Mentre domenica mattina, nella stessa chiesa, ci sarà la Messa alle 10,30.

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