Cronaca / Lecco città

Venerdì 25 Luglio 2014

Dimezzati i contributi dei privati

Lecco, a rischio la Camera di commercio

Una misura decisa dal Governo Renzi - Per Lecco il taglio sarà di 2,5 milioni all’anno

I sindacati: «Mettono in ginocchio l’attività per far risparmiare 100 euro ad azienda»

LECCO

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Che ne sarà della Camera di Commercio di Lecco? La domanda non è peregrina perché il Governo Renzi, con l’articolo 28 del decreto legge 90/2014, ha deciso di ridimensionare fortemente il ruolo delle Camere di Commercio a livello nazionale.

E la decisione ha una ricaduta concreta e con effetti sensibili: a partire dal 2015 si avrà una riduzione del 50% del diritto annuale pagato dai soggetti iscritti al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.

Una prospettiva che sta agitando non poco le Camere ed i loro dipendenti. In questo senso la Rsu della Camera di Commercio di Lecco, costituita da Daniele Riva ed Egidio Silvio Longhi, ha diramato un preoccupato comunicato stampa.

«Le stime di cui disponiamo – si legge nel comunicato – portano a quantificare in circa 400/500 milioni di euro i proventi che verranno complessivamente a mancare al sistema camerale. Per la Camera di Lecco i minori introiti ammonteranno a circa 2,5 milioni di euro a fronte di proventi correnti che annualmente sono pari a circa 7,6 milioni di euro. Per consentire un risparmio medio a impresa pari a 100 euro, questi tagli metterebbero a rischio le numerose attività che le Camere di Commercio gestiscono per legge».

Come si vede non è un problema da poco anche perché nel nostro territorio la Camera di Commercio è indiscutibilmente un punto di riferimento importante ed un volano concreto per l’economia.

Ma vediamo nei numeri la realtà della nostra Camera. I dipendenti sono 38 compreso l’unico dirigente, ovvero il segretario generale, e di questi 9 sono part time. Ricordiamo anche che la funzione primaria delle Camere è la Regolazione del mercato, con le attività Registro Imprese, strumento di pubblicità legale e conoscenza, ma soprattutto di trasparenza e legalità.