Design per il pianeta, a Sondrio un innovativo festival

Un design festival per immaginare nuove connessioni con il pianeta con 50 partecipanti che svilupperanno dieci idee e due quelle che vinceranno.

È una novità assoluta nel panorama degli eventi provinciali il “DS4Planet Festival” che si terrà alla centrale idroelettrica Mallero di Enel Green Power ad Arquino (So) per organizzazione di Studio Shift di Morbegno, impresa benefit che applica il design per produrre nuove soluzioni a impatto sociale e ambientale, in collaborazione con l’associazione Abriga.it.

Studio Shift è fra i quattro vincitori del programma europeo Neb – ovvero New european Bauhaus - un’iniziativa politica e di finanziamento dell’UE lanciata dalla Commissione europea nel 2021 che promuove soluzioni sostenibili per trasformare l’ambiente edificato e gli stili di vita nell’ambito della transizione verde. È alla ricerca di soluzioni non solo sostenibili, ma anche inclusive e belle, nel rispetto della diversità dei luoghi, delle tradizioni e delle culture in Europa e nel resto del mondo. 

Ed eccoci al festival: è possibile progettare “a servizio” del Pianeta? Oggi più che mai è fondamentale riconoscere l’interconnessione tra uomo, natura e tecnologia: una prospettiva più ampia che considera gli impatti delle nostre azioni su animali, piante e ambiente circostante. Il Green Deal sottolinea il ruolo del settore culturale nel raggiungimento della neutralità del carbonio e della resilienza climatica in Europa entro il 2050. Combinando la generazione di idee innovative e l’impegno attivo della comunità, l’obiettivo di EIT Community Ignite NEB – DS4Planet Festival è quello di incoraggiare i partecipanti a riflettere sull’importanza della sostenibilità delle scelte attuali (di vita e di consumo) in termini di impatti di lungo periodo. Dopo una fase di ricerca su scenari e trend di futuro curata da Shift, il cuore del progetto consiste in un “hackathon delle idee” di due giorni, co-organizzato con l’associazione Abriga.it che gestisce teatro Spazio Centrale, che avrà luogo il 21 e 22 settembre alla centrale di Arquino. «Scopo del DS4Planet Festival è far incontrare esterni e locali (appartenenti ai settori del design, arti, educazione, ambiente e impresa) per discutere e immaginare in modo collaborativo nuove soluzioni di prodotto e servizio capaci di promuovere la riconnessione, o nuove connessioni, con la natura, abbracciando una visione profonda e resiliente al clima», spiega Elena Giunta di Studio Shift.

Gli scenari di futuro alla base dei lavori sono stati validati con il supporto di esperti del mondo accademico: Scuola del design del Politecnico di Milano, Neb Mountain - Libera Università di Bolzano, Unimont, Domus Academy, Università degli Studi di Milano Bicocca, imprenditoriale (Consorzio nazionale CGM) e dai principali referenti territoriali tra cui WWF Valtellina e Valchiavenna, Legambiente Alpi, Società economica valtellinese, Rifai Gruppo Lombardo, FabLab Sondrio.

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