Cronaca / Lecco città
Lunedì 01 Febbraio 2016
Degrado in viale Turati
Cittadini e politici
chiedono più pulizia
Il problema sollevato da un gruppo Facebook. Sacchi dell’immondizia esposti con largo anticipo, bottiglie e bicchieri abbandonati, auto fuori posto
Cittadini e amministratori fanno una passeggiata in viale Turati, per mettere nero su bianco i problemi della zona.
Nei giorni scorsi sui social, nel gruppo Facebook “Lecco la città che vorrei” si era sollevato un coro di voci, guidato da Giulia Torregrossa, residente proprio in viale Turati, per chiedere maggiore attenzione, e maggiore pulizia.
Sabato mattina Ivan Mauri, storico presidente del vecchio consiglio di zona, una lunga presenza in consiglio comunale, e Andrea Corti della Lega Nord con alcuni residenti hanno fatto un giro per il viale.
Bastano le immagini, le tante fotografie scattate a raccontare il degrado: sacchi dell’immondizia esposti con largo anticipo, anche giorni prima, aiuole trasformate in posacenere, bottiglie e bicchieri abbandonati in giro. Alla domenica mattina lo spettacolo è ancora più desolante, con i resti dei bagordi della sera precedente. La scala che dal posteggio esterno di Tigotà porta al viale è spesso un campo di battaglia, tra bottiglie di birra rotte, lattine, e pure escrementi.
I muri dei negozi, ed anche qualche ingresso delle palazzine che si allargano ai due lati del viale vengono scambiate per latrine. Per non parlare di urla e schiamazzi in orari notturni, soprattutto dal venerdì alla domenica.
Una situazione che ormai si trascina da tempo, e che sta portando all’esasperazione tanti residenti. C’è chi ha segnalato i problemi in Comune, senza ottenere soluzione, e c’è chi ha preferito affidarsi ai social, sollevando il caso e iniziando a smuovere. Già il sopralluogo di sabato mattina, con esponenti della minoranza consiliare, è stato un punto di partenza.C’è poi l’annosa questione dei posteggi che non bastano, del disco orario ben poco rispettato, tanto i controlli scarseggiano. Ma soprattutto c’è l’abitudine di lasciare l’auto a bordo strada con le quattro frecce, intasando la circolazione.
Tra le richieste dei residenti c’è anche quella di incrementare l’illuminazione, e di avere maggiori controlli anche contro i vandali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA