Decreto taglia Province
Lecco torna a sperare

Fermento tra i partiti per fermare il decreto e lasciare che se ne occupi il prossimo governo: se non verrà approvato entro Natale scadranno i termini

LECCO - Riordino delle province tutto da rifare?
È un tira e molla estenuante quello sul decreto che dovrà essere convertito in legge entro Natale e che per i veti incrociati da parte soprattutto del Pdl rischia di non diventare mai legge.

I tempi d'altronde sono stretti tenuto conto che il decreto che cancella 35 province su 86 tra le quali la nostra è stato approvato venti giorni fa e da quel giorno sono scattati i termini (due mesi) per la conversione in legge i giorni a disposizione sono davvero pochini viste le feste.

Se entro Natale non ci sarà il voto resterà fermo al palo e le province non subiranno alcuna modifica, almeno fino alle prossime elezioni. Oppure entro il 3 dicembre il decreto potrebbe essere sommerso da emendamenti per evitare il peggio. Il sindaco Virginio Brivio e il presidente Daniele Nava sarebbero soddisfatti: pochi risparmi e servizi a rischio, bisogna rimediare.

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