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Venerdì 03 Maggio 2013

"Darsi lo morte": a Sondrio
si parla della realtà dei suicidi

Un fenomeno tristemente frequente in Valtellina, un fenomeno trasversale che va capito e prevenuto, un'emergenza sociale della quale parlerà al Centro evangelico di cultura lo psichiatra Mario Ballantini

s.baldini

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SONDRIO “Darsi la morte. Sottrarre alla solitudine: incontro e ascolto”. Ne parlerà lo psichiatra Mario Ballantini domani, venerdì 3 maggio alle 18. presso il Centro evangelico di cultura (Via Malta 16;  www.sondrioevangelica.org).

Nell'Italia del disagio (sociale economico spirituale psicologico culturale...) l'espressione latina mors voluntaria, che rende la realtà dell'atto suicidario, è diventata per così dire 'familiare'.

Disoccupazione solitudine emarginazione auto-isolamento rapporti e relazioni conflittuali... mietono vittime quasi quotidianamente.
Un 'fenomeno' che va capito e combattuto; un 'fenomeno' trasversale, ormai assurto a vera e propria dimensione ed emergenza sociale.

Nell'antichità, per un condannato a morte era preferibile il suicidio; e la condanna a morte, oggi, può assumere volti diversi: il 'discorso' continua nel tempo e senza mutare l' 'anima'.

Nella vallata alpina della Valtellina, la percentuale dei suicidi risulta pari al doppio della media nazionale. È la risultante di una ricerca condotta fra il 2008 e il 2009 da parte di un gruppo di volontari della Caritas provinciale sotto la guida scientifica del Consorzio Aaster.

Dagli 870 questionari raccolti (56 nel mandamento di Bormio, 136 a Tirano, 290 a Sondrio, 250 a Morbegno [con l'aggiunta di Colico], 138 a Chiavenna) e da 100 approfondite interviste (rivolte a parroci, sindaci, responsabili di associazioni di volontariato, sindacalisti, insegnanti, rappresentanti di stampa locale, operatori in ambito giudiziario e dei servizi sociali territoriali, medici, psichiatri, gestori di pubs e discoteche) sono emerse percentuali 'sconvolgenti'. Tanto, da promuovere, poche settimane fa, 'ancora' un convegno che ha messo a punto la gravità della situazione territoriale.