Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 12 Maggio 2017
Danni da gelate, pioggia di richieste
per i risarcimenti
Solo a Coldiretti presentate 150 pratiche Borromini: «Confidiamo vengano tutte accolte» Presto per un bilancio, ma le perdite sono milionarie
Calamità naturali e indennizzi, è corsa nel mondo agricolo valtellinese per ottenere i risarcimenti per le gelate di aprile. Ieri era l’ultimo giorno utile per segnalare i danni subiti nei campi e gli uffici dell’ente Provincia, di Coldiretti, Melavì sono stati presi d’assalto. Solo nella sede di Sondrio di Coldiretti sono state portate circa 150 comunicazioni per colture segnate o andate in rovina e altre note-danni sono arrivate negli uffici provinciali o inviate tramite posta elettronica certificata. La cooperativa Melavì ha a propria volta avviato una procedura diretta e ha raccolto e quantificato le perdite nei meleti per gli eventi calamitosi tra i propri soci.
Come è stato precisato da Fondazione Fojanini, sono oltre 6 milioni i danni sui raccolti attuali e in proiezione su quelli sul prossimo anno. Sono oltre tre milioni e mezzo i danni che accusano i frutticoltori, soprattutto nei meleti. Due milioni di perdite ci sono state nei filari dei vigneti e altri 500.000 euro si stima andranno comunque perduti il prossimo anni in vigna. Scontando con i prossimi raccolti un drastico calo delle produzioni a causa dei germogli rimasti indeboliti.
Dalle gemme ghiacciate rinascono nuovi tralci, che avranno in prospettiva meno vigore, almeno per una generazione. E quindi sono milioni di euro che perde una agricoltura che è già fragile, portata avanti in un ambiente alpino o pedemontano impervio e che vive del carattere dei propri operatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA