Danneggia il presepe

Poi scrive: «Scusatemi»

Chi sia l’autore dell’atto vandalico rimane un mistero, però, ieri l’altro, un po’ per farsi perdonare e un po’ per evitare una denuncia per danneggiamento ai carabinieri, ha lasciato una lettera scritta di suo pugno con la quale si scusa e aggiunge anche di vergognarsi un bel po’. Il fatto risale a sabato scorso, mentre il luogo del misfatto è il presepe di via V Alpini, realizzato dagli Amici di Ganda ormai da tre decenni, tanto che per i residenti della zona nord è diventata una bella tradizione lo scambio di auguri vicino alla Natività, la sera del 25 dicembre.

«Questo individuo, se così posso chiamarlo - aveva affermato Paolo Meraviglia, a nome di tutti i volontari del gruppo morbegnese - ha danneggiato un paio di statue e portato via due animali, per poi romperli nelle vicinanze. Appena ce ne siamo accorti abbiamo denunciato il fatto alle forze dell’ordine, che aumenteranno i controlli nella zona per prevenire altri fatti di questo tipo». Passano pochi giorni e nella cassetta della posta, Meraviglia trova un biglietto scritto in stampatello su un foglio a quadretti grandi: «Mi scuso per la mia ignoranza - scrive il vandalo pentito - le prometto e le giuro che non accadrà mai più. Mi scuso tanto. Ci sono dei soldi nella busta, spero che bastino per coprire il danno. Mi vergogno di ciò che ho fatto. Le sarei molto grato se non sporgesse denuncia».

Il messaggio è telegrafico, essenziale e nella busta ci sono anche dieci euro, a titolo di risarcimento danni: «Mi sembra doveroso pubblicare questa lettera trovata nella mia cassetta della posta -così Meraviglia - non ci restituisce le statue rotte ma fa piacere che l’autore del gesto abbia capito l’impegno e la fatica messi nell’allestimento del presepe. E mi sembra anche importante sottolineare l’atto di pentimento di questa persona a cui penso sia costato parecchio scrivere questa lettera».

La Natività di via V Alpini è un presepe creato artigianalmente, con sacchi di iuta, giornali, lana e vecchi vestiti. È molto suggestivo ed è stato realizzato da persone semplici, che nella vita fanno tutt’altro ma che hanno voluto arricchire la tradizione di una festa di Natale che dura da oltre 30 anni nei pressi dei giardinetti di via V Alpini a Morbegno. Il giorno di Natale infatti intorno alle 17 si svolge una piccola festa con falò, vin brulè, panettone e Babbo Natale con un pensierino per tutti i più piccoli.

Un lavoro corale, che mobilita per molte settimane parecchie persone, spinte dalla voglia di far rivivere, in modo semplice, ma autentico, lo spirito del Natale. E anche l’autore di questo brutto gesto, pare averlo capito, giusto in tempo per la notte più magica dell’anno.