Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 25 Settembre 2017
Dalla vecchia stazione la nuova casa del Cai: taglio del nastro a Verceia
L’inaugurazione ieri alla presenza delle autorità e di Rfi, proprietaria dell’immobile.
Inaugurata ieri la nuova casa del gruppo Cai di Novate Mezzola e Verceia guidato da Marcella Fumagalli. Alle 17,30 la cerimonia del taglio del nastro che ha visto la partecipazione del sindaco di Verceia e presidente della Comunità Montana Flavio Oregioni, della presidentessa del Cai e di Vincenzo Macello, direttore di produzione Lombardia di Rete Ferroviaria Italiana. Tutto nasce da un accordo sottoscritto dal Comune di Verceia e da Rfi per la concessione in comodato d’uso gratuito di tre locali della stazione ferroviaria.
Rfi, prima della consegna dei locali, ha riqualificato l’intero fabbricato viaggiatori: tinteggiatura della facciata esterna, sostituzione degli infissi della sala d’attesa, riqualificazione servizi igienici, manutenzione dell’area verde e recinzioni.
Sono in corso i sopralluoghi per l’implementazione del sistema di telecamere a circuito chiuso già attivo. L’investimento per Rfi è stato di 10 mila euro. A questi si sono aggiunti i fondi di Comune e Cm, che hanno messo sul piatto 25 mila euro per gli impianti e la realizzazione del sistema di videosorveglianza.
Il Cai ci ha messo del suo, tinteggiando i tre locali. «Negli ultimi anni Rete Ferroviaria Italiana in Lombardia ha concesso molte stazioni in comodato d’uso gratuito ad associazioni, cooperative e enti locali - ha dichiarato Vincenzo Macello - . Il riutilizzo di questo patrimonio immobiliare con finalità sociale è un’opportunità per tutti: per chi prende l’impegno di gestire tali spazi, ma anche per il sistema ferroviario stesso. Soprattutto per le piccole stazioni questa soluzione fa sì che esse rimangano vive e salvaguardate da eventuali episodi di vandalismo, creando al tempo stesso ricchezza per le comunità nelle quali sono inserite con ricadute positive per tutto il territorio».
Soddisfatto dell’accordo Flavio Oregioni: «Questo intervento ha per noi una duplice valenza: da un lato completa il progetto di sistemazione dell’area, dall’altro ci consente di assicurare a una realtà molto attiva sul territorio qual è il Cai Novate-Verceia una sede idonea per coordinare le molteplici iniziative che promuove. Un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi perché ottenuto grazie alla collaborazione tra Rfi, gli enti pubblici e il Cai stesso che, ciascuno nel proprio ruolo, si sono impegnati nell’interesse del territorio». Secondo quanto previsto nella convenzione sarà il Cai a garantire la gestione e la pulizia dei locali e delle aree verdi esterne.
© RIPRODUZIONE RISERVATA