
(Foto di Luca Gianatti)
Dai monti alla pianura
Inizia il controesodo
Molti, forse complice la crisi e il maltempo di oggi, con tanta neve in quota e pioggia battente sul fondovalle, hanno lasciato le località di villeggiatura montane prima dell’Epifania
Dalle montagne di Valtellina e Valchiavenna è già iniziato il controesodo delle feste di Natale. Molti, forse complice la crisi e il maltempo di oggi, con tanta neve in quota e pioggia battente sul fondovalle, hanno lasciato le località di villeggiatura montane prima dell’Epifania.
Sulla statale 38 dello Stelvio, spina dorsale dei collegamenti in Valtellina, si sono formati lunghi incolonnamenti, sino alla serata, anche di trenta chilometri, in particolare dal capoluogo Sondrio sino all’ingresso del nuovo tratto di statale e alle porte di Tirano. Sono entrati in azione i presidi mobili costituiti da diverse pattuglie della Polstrada, Carabinieri, Forestale e Polizia Locale per cercare di facilitare il deflusso del traffico molto intenso in direzione di Piantedo per imboccare la superstrada Colico-Lecco. Incolonnamenti di parecchi chilometri si sono registrati, in serata, anche sulla statale 36 dello Spluga.
Sul fronte del maltempo da segnalare, infine,numerosi interventi dei Vigili del Fuoco a Madesimo (Sondrio) per rimuovere autentiche e pericolose stalattiti dai tetti degli edifici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA