Dai carabinieri corsi anti truffe: il primo appuntamento

La richiesta di osservare un contatore del gas, oppure la pretesa di controllare dei gioielli per verificare che non siano di dubbia provenienza. Sono tante le scuse utilizzare da ladri che puntano sulla fiducia degli anziani per entrare nelle loro abitazioni e portare via denaro e oggetti di valore. Spesso lo fanno spacciandosi per dipendenti di società di servizi o addirittura per uomini delle forze dell’ordine. Per affrontare questa situazione la compagnia di Chiavenna dei carabinieri ha promosso una serie di incontri nei comuni della Valchiavenna.

Nel tardo pomeriggio di domani i militari della stazione di viale Maloggia saranno impegnati al centro diurno di Gordona, poi nelle prossime settimane la stessa iniziativa verrà ripetuta a Mese e Prata Camportaccio.

In tutto sono ben dieci gli appuntamenti promossi dal capitano Lorenzo Lega. Nel corso degli incontri, i carabinieri illustrano un decalogo anti truffa preparato dall’Arma. Finora c’è stata una buona partecipazione da parte della popolazione e complessivamente saranno diverse centinaia i cittadini – in buona parte pensionati – coinvolti. Ma novembre è anche un mese storicamente a rischio sul fronte dei furti nelle abitazioni. Probabilmente a causa delle giornate più corte, in questo periodo negli ultimi anni si è registrato un numero di colpi superiore alla media, soprattutto fra il tardo pomeriggio e l’ora di cena. Per questa ragione dalla caserma di viale Maloggia si punta sulla prevenzione.