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Giovedì 11 Aprile 2013
Crisi e imprese, nuovo balzo
della cassa integrazione
Nuovo un balzo della cassa integrazione straordinaria: dagli ultimi dati Cgil in provincia di Sondrio nell'ultimo anno (aprile 2012-marzo 2013) il ricorso all'ammortizzatore sociale è cresciuto del 2.159%
SONDRIONuovo un balzo della cassa integrazione straordinaria: dagli ultimi dati Cgil in provincia di Sondrio nell'ultimo anno (aprile 2012-marzo 2013) il ricorso all'ammortizzatore sociale è cresciuto del 2.159%. Si è passati da 14.332 ore a un totale di 323.647 ore, indicatore di una situazione in Valtellina e Valchiavenna, nell'ultimo anno, in cui si sono registrati molti casi di ristrutturazione aziendale che hanno previsto riduzioni occupazionali.
Sempre negli ultimi dodici mesi si è invece ridotto il ricorso alla cassa integrazione ordinaria e alla cassa integrazione in deroga: le ore della cassa ordinaria sono infatti scese da 81.168 a 57.048 (-29,72%), mentre le ore di cassa integrazione in deroga sono passate da 55.272 a 23.522 (-57%).
Questi dati portano a un totale di ore di cassa integrazione tra aprile 2012 e marzo 2013 di 1.930.019, il 21,95% in più rispetto alle ore autorizzate nei dodici mesi precedenti e che sono state un totale di 1.582.618.
Scendendo più nello specifico, sono leggermente diminuite (-2,76%) le ore autorizzate agli impiegati, passate da 292mila a 284mila, mentre sono aumentate quelle degli operai (+27,5%) salite da un milione e 290mila al milione e 645mila degli ultimi dodici mesi.
Sempre confrontando i periodi aprile 2012-marzo 2013 e aprile 2011-marzo 2012, si evidenzia un ricorso alla cassa integrazione più che raddoppiato nel settore metalmeccanico.
Si è infatti passati dalle 150 mila ore autorizzate alle 404 mila degli ultimi dodici mesi per un incremento percentuale del 168%. In crescita sia il monte ore autorizzato agli impiegati (47.732 contro le 20.261 tra 2011 e 2012 con un aumento percentuale del 135%) sia quello autorizzato agli operai con 356mila ore rispetto alle 130mila dei dodici mesi precedenti (+175%).
Prendendo in considerazione, invece, solo il mese di marzo 2013 e lo si paragona con lo stesso mese del 2012 si evidenzia un calo nel computo generale delle ore di cassa integrazione autorizzate. A marzo 2013 queste sono state 130.237 contro le 417.782 del marzo 2012 (-68,8%): la diminuzione ha riguardato sia gli operai (-67,85% e un passaggio dalle 370.866 ore del marzo 2012 alle 119.235 del mese scorso) sia gli impiegati (undicimila ore autorizzate nel marzo 2013 contro le 47 mila dello stesso mese del 2012).
Nel metalmeccanico le ore autorizzate a marzo sono state 8.492, 800 per gli impiegati e le restanti 7.692 per gli operai. A marzo 2012, invece, il totale era stato di 30.144 ore (+ 71,83%) di cui 1.467 (+45%) autorizzate agli impiegati e 28.677 (+ 73,18%) autorizzate agli operai.
Infine, per quanto riguarda le diverse tipologie d'intervento sempre nel settore metalmeccanico a marzo 2012 erano state autorizzate 21.144 ore di cassa integrazione ordinaria e novemila ore di cassa integrazione in deroga. Il mese scorso, invece, sono state autorizzate 6.592 ore di cassa integrazione ordinaria e 1.900 ore di cassa integrazione straordinaria (totalmente assente nel marzo 2012), mentre non è stato attivato alcun provvedimento, in Valtellina e Valchiavenna, di cassa integrazione in deroga.
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