Economia
Mercoledì 22 Aprile 2009
Crac della Parmalat
Primi rimborsi ai lecchesi
A distanza di anni del cra dell'impresa di Collecchio, sono in arrivo i primi rimborsi ai risparmiatori. Rimborsi che però arrivano al 10% del capitale investito
A distanza di anni dal crac della Parmalat, che aveva gelato migliaia di risparmiatori italiani e lecchesi, trasformando le obbligazioni che avevano in portafoglio in carta straccia, la macchina dei risarcimenti si sta lentamente mettendo in moto. Le buone notizie in arrivo riguardano i possessori dei bond dell’azienda di Collecchio che si sono costituiti parte civile - attraverso Federconsumatori - nei processi penali in corso a Milano e a Parma. «Grazie alle transazioni bancarie ora potranno riavere una parte dei loro soldi. Delle oltre 200 famiglie che si erano rivolte agli sportelli di Federconsumatori Lecco solo una sessantina aveva seguito la strada della costituzione di parte civile. Pensionati, operai e impiegati che avevano investito i loro risparmi nei titoli del colosso alimentare e che si erano trovati sul lastrico».
L’associazione lecchese si sta preparando ad aprire la raccolta delle adesioni (il termine è fine aprile) per la transazione delle banche Ubs, Deutsche Bank e Morgan Stanley.
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