Costa Masnaga: troppi tagli
Incubo addizionale Irpef

Incombe lo spettro della tassa. I numeri parlano chiaro, nel 2012 i trasferimenti statali sono scesi da 600 mila euro a meno di 300 mila. L'ultimo taglio è stato di 62 mila euro ai primi di novembre. Inoltre, per il 2013 ci sarà l'assoggettamento alle regole del patto di stabilità

COSTA MASNAGA Dimezzati i trasferimenti statali in un anno, Costa Masnaga alza la voce contro le misure di Roma. Ma incombe lo spettro dell'addizionale Irpef. I numeri parlano chiaro, nel 2012 i trasferimenti sono scesi da 600 mila euro a meno di 300 mila.


L'ultimo taglio è stato di 62 mila euro ai primi di novembre. Inoltre, per il 2013 ci sarà l'assoggettamento alle regole del patto di stabilità. Il che significa che l'anno prossimo l'amministrazione masnaghese dovrà accantonare 450 mila euro, senza poterli utilizzare. Cifra, quest'ultima, che emerge dal 15,8% della media del bilancio in partite correnti degli anni 2006, 2007 e 2008.


«Dove andremo a prendere questi soldi? Faremo delle assemblee con la popolazione per riflettere su come muoverci - spiega il primo cittadino Umberto Bonacina - Di certo saranno azzerate le opere pubbliche con gli oneri, che verranno accantonati, le faremo solo attraverso le perequazioni del Pgt. Sì, potremo vendere alcune nostre volumetrie per incassare. Però, dal momento che l'edilizia è ferma e gli oneri sono quelli che sono, ci toccherà studiare altre soluzioni».


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