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Martedì 23 Ottobre 2012
Costa Masnaga: la Rsi
si può ancora salvare
«Rsi al capolinea? Andiamoci cauti». È il sindaco di Costa Masnaga, Umberto Bonacina, a prendere la parola in merito alla difficile situazione della storica azienda masnaghese.
«A mio avviso, se esistono delle possibilità, seppur piccole, è giusto sfruttarle, invece di basarsi solo sulle sensazioni - spiega -. Di certo, prima di Natale la faccenda sarà chiusa. Con fatica tutti gli enti interessati stanno cercando di salvare questa azienda, quindi gli annunci di chiusura non servono».
Una situazione delicata, diventata ora una corsa contro il tempo. «Alla luce del pignoramento di Equitalia, l'unico strumento per bloccare la questione, almeno per un paio di mesi in attesa di sistemare il tutto, era quello di depositare un'istanza di concordato preventivo al tribunale - continua -. Il tribunale deciderà in merito, dopo aver controllato la situazione contabile dell'azienda ed aver sentito tutti i creditori, in modo particolare Equitalia. Ciò porterà poi: o all'accettazione di un piano di rientro, da presentare entro 60 giorni, o alla dichiarazione di fallimento. L'azienda è seguita da uno studio legale di Milano molto valido, ho già avuto modo di sentirli e l'idea sembra esserci. Il punto interrogativo resta la proprietà».
Perciò nel caso in cui vada avanti, la Rsi dovrà avere tutte le carte in regola, altrimenti largo al fallimento con la speranza che qualche altra azienda subentri. «Il progetto è quello di vendere dei terreni dell'azienda a Roma - puntualizza -, poi con i soldi incassati andare a pagare le banche, che toglierebbero le ipoteche dai capannoni di Costa. Questi ultimi, così facendo, fungerebbero da beni da dare in garanzia ad Equitalia, che però vuole anche i soldi che avanza. Ripeto, ci deve essere un piano di rientro, anche a lungo termine, ma Equitalia deve incassare queste somme, che al 90% sono tasse non pagate, successioni e previdenza». Bonacina spiega: «A Roma, la società possiede un'area di circa 20 mila metri quadrati nei pressi della stazione Tiburtina e che al momento non è edificabile. A riguardo c'è però un importante progetto di riqualificazione della zona».
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