Costa Masnaga: Holcim chiude?
Allora fine della cava di Brenno

Questo il pensiero del sindaco Umberto Bonacina, nel caso in cui la produzione a Merone si interrompa definitivamente. Uno spettro che si fa sempre più reale con il passare delle settimane. Quindi, non ci sarà nessuna apertura a discussioni per portare la marna estratta dal sito di Brenno verso altri stabilimenti dell'azienda

COSTA MASNAGA «Se Merone chiude, chiuderà anche la miniera di Brenno».


Questo il pensiero del sindaco di Costa Masnaga, Umberto Bonacina, nel caso in cui la produzione a Merone si interrompa definitivamente. Uno spettro che si fa sempre più reale con il passare delle settimane. Quindi, da parte del gruppo dirigente masnaghese non ci sarà nessuna apertura a discussioni per portare la marna estratta dal sito di Brenno verso altri stabilimenti dell'azienda. Piuttosto si chiude.


«Purtroppo le notizie che arrivano in queste ore non sono per nulla buone - spiega il primo cittadino - La Holcim non risponde ai quesiti e quindi la chiusura è perciò scontata. Non sono previsti sviluppi. D'altronde la loro posizione era chiara sin dall'inizio. Ovvero, entro giugno la produzione di cemento smetterà, al massimo andrà avanti la macinazione, che però occuperà poche persone».


Da qui la richiesta dell'amministrazione comunale, come previsto dalla convenzione, di procedere alla sistemazione finale della vasca di laminazione.


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