Homepage / Oggiono e Brianza
Lunedì 10 Settembre 2012
Costa Masnaga: futuro Rsi
Lite al tavolo provinciale
L'incontro sulle prospettive della Rsi, che si è tenuto in Provincia a Lecco, convocato dall'assessore Fabio Dadati non ha sortito gli effetti sperati, al contrario ha creato parecchia tensione.
L'incontro che si è tenuto in Provincia, convocato dall'assessore alle attività produttive, Fabio Dadati, non ha sortito gli effetti sperati, al contrario ha creato parecchia tensione, come spiega lo stesso assessore: «In occasione del prossimo consiglio provinciale chiederò la sospensione del tavolo di crisi relativo alla Rsi - racconta Dadati - Lo farò perché ritengo che non sia giusto che i manager e i vertici di questa impresa continuino a prendere in giro l'amministrazione provinciale e quindi l'intera cittadinanza lecchese. Sono stanco dell'atteggiamento di questa azienda».
Parole che lasciano intuire la tensione che si è respirata nel corso dell'incontro, al quale erano presenti Dadati, l'amministratore delegato di Rsi, Nicola Berti, i sindacalisti, i rappresentanti dei lavoratori. Rsi è in liquidazione da luglio a causa di una mancata ricapitalizzazione del capitale sociale, compromesso dai bilanci in perdita e sempre più dissestati, e che la maggior parte dei beni e dei macchinari dello stabilimento produttivo sono stati pignorati da Equitalia per rifarsi del milione di euro che l'azienda non ha versato all'erario.
«Berti si è rifiutato di presentare questo documento - racconta Dadati - e si è limitato ad accusare il territorio di voler affossare e non sostenere Rsi. Ha persino accusato i lavoratori di non aver "bloccato" i cancelli della fabbrica contro le aste di vendita indette da Equitalia. Ha proposto di avviare la ricapitalizzazione dell'azienda solo se i dipendenti ritireranno le loro istanze fallimentari, presentate per riuscire ad avere il compenso di parecchie mensilità arretrate, mai retribuite dall'azienda. Ha accusato il sindaco di Costa Masnaga di ostacolare l'azienda perché anche lui richiede il pagamento delle tasse».
Dadati aggiunge: «Queste sono affermazioni che non si possono tollerare e da troppi mesi sentiamo solo chiacchiere, mentre l'azienda è chiusa e i lavoratori non stanno lavorando dal novembre 2010, quindi chiederò al consiglio provinciale di sospendere il tavolo di crisi della Rsi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA