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Martedì 15 Marzo 2011
Costa Masnaga, dipendenti "Rsi"
pronti a nuove iniziative
I 141 lavoratori della Rsi International Italia sono pronti a nuove iniziative di protesta per scongiurare il rischio di un dimezzamento della forza lavoro e per ottenere gli stipendi arretrati. La settimana scorsa l'azienda aveva comunicato al sindaco di Costa Masnaga la necessità di ridurre il personale, con il taglio di circa 80 posti di lavoro.
L'obiettivo dell'incontro è riuscire a trovare le risorse necessarie per partecipare alle commesse pubbliche nel settore ferroviario e pagare gli stipendi arretrati dei 141 dipendenti che non stanno percependo lo stipendio da novembre. Il sindaco di Costa Masnaga aveva avanzato l'ipotesi di coinvolgere alcune importanti società, come la Ansaldo Breda e Bombardier, per acquisire parte delle quote azionarie e rinforzare le disponibilità finanziarie di Rsi: "Ma al momento non c'è alcun interessamento, non c'è alcun soggetto interessato a entrare in Rsi – dice Diego Riva, segretario della Fiom Cgil – Attenderemo l'incontro del 21 marzo, a cui seguirà un incontro al Ministero richiesto dai sindacati nazionali. Poi convocheremo l'assemblea dei lavoratori per decidere quali iniziative intraprendere". Per il sindacato la priorità è riuscire a recuperare i soldi arretrati dei dipendenti: "L'azienda ha promesso di pagare la mensilità di novembre e dicembre questa settimana, se lo farà risulterebbe in regola con il Durc e potrebbe recuperare il credito di un milione di euro vantato nei confronti di Trenitalia. Sta di fatto che ancora una volta sono i lavoratori a subire una situazione ci difficoltà creata da altri". Al momento l'azienda si rifiuta di avviare un dialogo con i sindacati: "Ci auguriamo che l'azienda non chiuda e contiamo che l'azienda partecipi al tavolo istituzionale convocato in Provincia. L'azienda deve dirci quali sono le sue intenzioni, se intende continuare a lavorare, riuscendo a competere con le altre aziende, se riuscirà a farlo mantenendo questi volumi occupazionali, e vincendo le gare d'appalto, o se intende intraprendere altre strade".
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