Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 14 Ottobre 2016
Così la Rodacciai
è cresciuta in 60 anni
EccellenzeL’azienda si prepara alla festa di compleanno
A Bosisio verrà intitolata una via al fondatore della ditta
L’impresa ha sempre puntato sull’attenzione al cliente
Domenica giornata importante per Rodacciai, società d’eccellenza specializzata nella produzione di acciai per ogni utilizzo industriale, che festeggia il sessantesimo anno di fondazione.
Per l’occasione si svolgerà l’intitolazione della via a “Giuseppe Roda”, l’imprenditore che nel 1956 fondò l’azienda che si è sempre distinta per una filosofia produttiva unica: la scelta di avere, già a pochi anni dalla sua nascita, un proprio impianto di laminazione. Una decisione, quella di “Beppe” Roda (tra l’altro grande sportivo e campione di motonautica) che ha segnato la storia dell’azienda e che ancora oggi è di grande importanza nel determinare il rapporto con il cliente: se di norma la produzione è direttamente collegata alle esigenze produttive dei laminatoi, organizzati per grandi campagne, Rodacciai può infatti attivare i cicli di laminazione seguendo le necessità produttive del momento, una flessibilità produttiva e una capacità di risposta uniche, accompagnate da un’attenzione costante alla qualità e alla certificazione di prodotti e processi.
Sempre pronta a cogliere le migliori opportunità commerciali e industriali, Rodacciai ha creato negli anni una vasta rete presente a livello mondiale, dando nel contempo vita a un gruppo costituito da aziende di rilievo nella produzione e nella lavorazione dell’acciaio. Attualmente il gruppo conta, oltre che su Rodacciai, su un azienda italiana e un’acciaieria spagnola. Si tratta di Olarra (storica acciaieria spagnola specializzata nella produzione di acciai inossidabili).
Del luglio 2012 è l’ultimo importante ingresso nel gruppo, quello di Novacciai: l’acquisizione di questa azienda, che si occupa della trasformazione a freddo di barre in acciaio inox e acciai speciali, permetterà a Rodacciai di procedere in modo sempre più deciso nel campo degli acciai legati e al carbonio. Acciai per lavorazioni meccaniche ad alta velocità, comunemente detti acciai automatici, studiati per essere lavorati per asportazione di truciolo con elevata produttività. Gli acciai automatici, di uso comune in molti campi della produzione di serie quali ad esempio l’industria automobilistica e degli elettrodomestici, contengono zolfo ed alcuni altri elementi, quali tellurio, bismuto e piombo, che favoriscono la truciolabilità. Alla scomparsa di Giuseppe Roda la guida e la presidenza della società sono passati al figlio Gianluca Roda. Ma “Beppe” Roda non ha lasciato alla famiglia solo un impero industriale.
Al figlio Gianluca e ai nipoti Andrea e Giorgio ha trasmesso una grande passione per lo sport dei motori. Tutti e tre, infatti, partecipano a competizioni internazionali. «Quella di domenica sarà una festa interamente dedicata a mio nonno – spiega il nipote Andrea – con l’intestazione della strada a suo nome e la celebrazione del sessantesimo di fondazione della società che lui ha fondato. Una manifestazione molto semplice, quindi, nel ricordo di un grande uomo».
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