Coppia di lupi avvistata a Bormio. «Nessun pericolo per l’uomo»

Una coppia di lupi è stata avvistata da una fototrappola nella zona della cresta del Reit, nel territorio comunale di Bormio, ed è stata confermata la riproduzione di due branchi in Alta Val Camonica. Sono questi gli aggiornamenti di agosto sulla presenza del predatore nel Parco dello Stelvio pubblicati sulla pagina Facebook istituzionale, dove periodicamente viene dato spazio ad una rubrica nata con lo scopo di tenere informati i cittadini sulla presenza di individui o branchi di lupo nel territorio del Parco, settore lombardo.

Le informazioni che vengono riportate derivano da segnalazioni verificate dagli operatori del Parco, che svolgono l’attività di monitoraggio del lupo dal 2019, in collaborazione con il Corpo dei carabinieri forestali.

«Le ultime segnalazioni, che danno un’istantanea della situazione nel territorio lombardo del Parco, sono le seguenti: avvistamento tramite fototrappolaggio della coppia in zona cresta del Reit; confermata la riproduzione del branco del Tonale; confermata la riproduzione del branco della Val Grande - si legge sulla pagina Facebook -. Da aprile 2023 sono presenti due esemplari nell’area che si estende tra Val di Rezzalo, Valfurva e cresta del Reit. In Alta Val Camonica è confermata la presenza del branco del Tonale e del branco della Val Grande. Il territorio del branco del Fuorn, in Svizzera, comprende la zona delle valli di Cancano».

Tant’è vero che solo un mese fa si è registrato anche un incontro ravvicinato tra uomo e lupo proprio a Cancano. « Il lupo nella vallata di Cancano c’è sempre stato - la rassicurazione del direttore del Parco dello Stelvio, Franco Claretti -. I turisti possono venire tranquilli, non va certo a cercare le persone. I lupi sono costantemente monitorati dalle nostre duecento fototrappole».

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