Coperture tutte da rifare

dopo il crollo alla Grossi

La scuola riapre nel 2015

La situazione che ha causato il crollo nell’aula di arte è stata riscontrata anche in altre zone della scuola media Tommaso Grossi. Una situazione che, potenzialmente (ma è proprio questo che i tecnici stanno verificando), avrebbe potuto essere davvero pericolosa per tutti, docenti e alunni, in questa scuola dell’800.

Il che equivale a dire che la scelta di rifare i controsoffitti sarà, gioco forza, obbligata. Non si può certo rischiare di passare o di fare lezione sotto altri soffitti in malta di 34 centimetri trattenuti solamente dalla fragile rete metallica che non ha retto al peso di centinaia di chili di materiale, nell’aula di arte, martedì scorso.

Dopo il crollo che ha completamente distrutto un’aula della vecchia scuola media (i primi due piani sono occupati dal Liceo Classico), è diventato chiaro che gli alunni non potranno rientrare prima di gennaio. Se non dopo…

I lavori alla Tommaso Grossi saranno inevitabilmente lunghi, come hanno confermato gli assessori Francesca Rota e Franceasca Bonacina dopo l’incontro di ieri con la dirigenza della scuola.

«È confermata la necessità - si legge in una nota - di proseguire, almeno sino a fine 2014, l’attività didattica negli spazi della scuola primaria De Amicis e nelle vicine aule messe a disposizione dal Politecnico».

Due pagine speciali su La Provincia di lecco di sabato 1 novembre 2014