Cronaca
Giovedì 16 Aprile 2009
Contro il rischio terremoto
solo case di qualità
Nessuno può dire con precisione se Lecco è esonerata dal rischio terremoto anche se certamente non è tra le più esposte, l'unica cosa certa è che con costruzioni in cemento armato la possibilità di crolli è molto più rara
I geologi e i sismologi hanno diviso l'Italia in quattro marcoaree assegnando a ognuna di essere un fattore di rischio. In una scala che va da 1 (massimo rischio) a 4 (minimo), Lecco si può fortunatamente posizionare all'ultimo gradino, il 4. Ma questo non significa che i terremoti da noi non ci saranno. <Il rischio sia per intensità che per frequenza dei sismi è molto basso - spiega Angelo Valsecchi, disaster manager provinciale - ma nessuno può escludere a priori un terremoto visto che tutto lo stivale è a rischio sismico, ma dalle nostre parti non dovrebbe succedere nulla di devastante>.
C'è poi a nostro favore la "cementificazione selvaggia" degli ultimi anni. Tutto ciò che è stato costruito recentemente infatti è costruito in massima parte in cemento armato. E visto che il cemento armato è più elastico delle case in muratura, dunque più resistente ai sismi, il dato è certamente positivo.
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