Sport / Sondrio e cintura
Giovedì 28 Novembre 2013
Contro il Real un Sondrio
con la trazione anteriore
Squadra votata all’attacco per mantenere il primato
della classifica del campionato di Eccellenza
Una formazione decisamente votata all’attacco nella trasferta di Vimodrone contro il Real Milano per difendere il primato in classifica.
È questa l’idea di mister Bertani in vista della prima delle due trasferte consecutive. La formazione delle rimonta contro la Galbiatese con 4 punte in campo grazie all’apporto del fuoriquota Fabio Trussoni del ’95 al fianco del trio delle meraviglie ha molte probabilità di essere riproposta perché, spiega il mister, «il campo di Vimodrone è piccolo e sintetico e quindi potremo giocare anche in questa maniera».
L’esperimento “Valsecchi terzino” rischia di avere avuto solamente 45’ di vita. Dopo la sostituzione ad inizio ripresa del giovane mediano, impiegato per l’indisponibilità dell’infortunato Mostacchi, nel ruolo di terzino destro nel primo tempo della sfida contro la Galbiatese, sarà difficile se non improbabile che domenica sul campo del Real Milano mister Bertani replichi lo schieramento iniziale. Il tecnico ha capito nella prima «terribile», per sua stessa ammissione, mezzora offerta contro la Galbiatese che la difesa trema con la contemporanea presenza sugli esterni di due fuoriquota come Secchi e Valsecchi.
Visto che comunque Secchi è un titolare e nel ruolo ha ormai giocato un campionato e mezzo, sarà Valsecchi il sacrificato , ma non si tratta di un siluramento. Il giovane mediano potrebbe essere impiegato nel suo ruolo naturale di mediano nel quale ha totalizzato una decina di presenze l’anno scorso in Eccellenza nella retrocessa Vis Nova Giussano, ma non domenica. È troppo presto per correre il rischio di una nuova prestazione sottotono di “bruciarlo” definitivamente.
Nel rimescolamento delle carte a disposizione quindi il tecnico utilizzerà il jolly Brandi ancora una volta dove c’è l’urgenza. Titolare fisso, ma soprattutto è un tappabuchi di lusso il brevilineo del centrocampo. Brandi in dodici giornate si è guadagnato la stima dell’intera Castellina oltre che di compagni. Come dicono in gergo calcistico gli anziani ex giocatori del Sondrio presenti domenicalmente in tribuna a gustarsi la partita «Brandi ha il passo», ovvero ha i movimenti perfetti del centrocampista. Lui è una sicurezza in campo e mette sempre i compagni nelle condizioni migliori per liberarsi il pallone.
È talmente sicuro dei suoi mezzi il compagno di squadra di Alberto Paloschi nella Primavera del Milan, che domenica si è liberato di due uomini in pressing al limite dell’area del Sondrio con un dribbling, ma non è stata un’incoscienza, Brandi lo può fare perché è un professore di calcio e infatti tanta abilità la mette anche al servizio delle giovani speranze del Sondrio, insegnando calcio nel settore giovanile del capoluogo. Per Bertani è quasi come un figlio visto che l’ha visto crescere e allenato per molti anni.
È l’uomo di fiducia del tecnico che si rivolge a lui nei momenti difficoltà. Intanto negli Allievi sputa un centrocampista del quale si dice un gran bene: si chiama Speziali.
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