Cronaca / Lecco città
Giovedì 13 Marzo 2014
Confindustria Lecco a Bruxelles
con ventidue studenti
L’Europa e i giovani. Due priorità per Confindustria Lecco. L’associazione conferma l’attenzione ai ragazzi e al loro futuro con il viaggio-studio offerto a 22 studenti dei licei classici, scientifici e linguistici del territorio
L’Europa e i giovani. Due priorità per Confindustria Lecco. L’associazione conferma l’attenzione ai ragazzi e al loro futuro con il viaggio-studio offerto a 22 studenti dei licei classici, scientifici e linguistici del territorio.
L’iniziativa è stata presentata in un incontro al quale hanno partecipato: Giovanni Maggi (presidente di Confindustria), Giulio Sirtori (direttore), Stefania Palma (formazione), Karim Nardini (a Bruxelles rappresenta Confindustria Lecco, Como e Sondrio), Cristina Pierini (internazionalizzazione) e Mariam Cornara (Ufficio scolastico provinciale).
La missione di studio nella capitale europea è in calendario il 3 e 4 aprile. E vuole offrire agli studenti la possibilità di conoscere le istituzioni europee e il loro funzionamento, così da avere un giro d’orizzonte sulle opportunità offerte dall’Europa a livello formativo e sui possibili percorsi di carriera all’interno delle strutture e degli uffici dell’Unione europea.
Il 3 aprile - primo giorno del viaggio-studio - i ragazzi avranno un incontro nella sede della delegazione di Confindustria all’Unione europea. Verranno spiegate le attività della delegazione.
Seguirà una spiegazione di come funzionano le istituzioni europee, curata dall’ufficio di Confindustria Lecco a Bruxelles. Sono anche previsti incontri su “Dal programma europeo gioventù in azione a Erasmus plus: una storia di inclusione e protagonismo giovanile”: e su: “Le possibilità di formazione e di accesso alle carriere in Europa”. Il 4 aprile sono in programma due visite: alla commissione europea e al Parlamentarium.
I 22 studenti coinvolti frequentano le quarte al Manzoni(classico e linguistico), al Grassi (scientifico), al Volta (scientifico), all’Agnesi (scientifico), e agli Iis Bachelet, Greppi e Rota.
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