Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 21 Gennaio 2016
Concorsone della scuola, 400 interessati in provincia
Una stima approssimativa, quella della Flc Cgil di Sondrio, dopo la conferma della revisione delle classi di concorso (le materie che possono essere insegnate da un professore), contenuta nel pacchetto dei decreti attuativi sulla Pubblica amministrazione licenziato dal Consiglio dei ministri.
Un passaggio cruciale, quello della riforma delle classi di concorso, per la procedura concorsuale, di cui da Roma ieri sono filtrate le prime indiscrezioni in attesa del bando. Anzi dei bandi, poiché saranno tre - infanzia e primaria, secondaria e per la prima volta il sostegno -, la cui pubblicazione sarebbe prevista entro la prima settimana di febbraio.
Il concorso intanto lascia scettici i sindacati che, in attesa di conoscere nel dettaglio le modalità di accesso - 63.712 i posti in cattedra disponibili, a fronte di oltre 200mila aspiranti a livello nazionale -, sollevano perplessità e intravedono criticità: «Al momento il quadro non è chiaro, poiché di ufficiale non c’è ancora nulla – dice la segretaria generale Filt Cgil Antonella Turcatti -. Sarà fondamentale sapere, se il concorso, come sembra di capire, sarà aperto solo ai docenti abilitati - prima criticità -, o anche ad una potenziale quota di aspiranti tra i non abilitati in possesso di un determinato numero di anni di servizio».
Altra criticità è legata ai numeri: quello degli aspiranti è inversamente proporzionale ai posti disponibili. «Si rischia una lotteria».
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