Concorso irregolare: revocato l’incarico di direttore al neurochirurgo Piparo

Tutto da rifare. La nomina di Maurizio Piparo, assunto per cinque anni dall’Asst di Lecco come direttore della struttura complessa di Neurochirurgia nel maggio 2022, esattamente due anni dopo viene dichiarata nulla. E, oggi, con delibera (406) la dirigenza ospedaliera gli ha revocato l’incarico, dando seguito alla sentenza della Corte di Appello di Milano che ha accolto il ricorso avverso all’esito della procedura di selezione del direttore di Neurochirurgia, promosso da uno dei partecipanti, per rilievi procedurali circa le modalità di valorizzazione dei punteggi di carriera. In pratica, secondo la tesi proposta alla corte giudicante, non sono stati valutati al meglio i punti di carriera portati a concorso. E così bisogna rifarlo. Con buona pace dei soldi spesi, dei disagi che ne seguiranno, e della necessità di indire un nuovo concorso. Maurizio Piparo rimane medico neurochirurgo dipendente di ASST Lecco e referente direzionale del servizio di Neurochirurgia nelle more delle procedure previste dalla norma per la identificazione del direttore facente funzione, ovvero un neurochirurgo già in carico alla Asst Lecco e che, semplicemente farà le veci di Piparo traghettando nelle more dell’indizione del concorso.

Il direttore generale Marco Trivelli, sempre molto onesto nell’ammettere responsabilità e difficoltà, ha precisato: «La revoca dell’incarico è un atto obbligato e non è esito di una valutazione delle competenze e della capacità del dottor Piparo, che stimo e conosco da lungo tempo come apprezzato professionista essendo giunto a questo incarico dopo una lunga carriera, svolta per oltre vent’anni presso la prestigiosa Neurochirurgia di Niguarda. È un grande dispiacere dare nuovamente instabilità ad un reparto che ha visto alternarsi quattro direttori negli ultimi cinque anni. Il dottor Piparo, avendo trasferito la sua residenza e la sua famiglia a Lecco, ha dato prova di voler investire sull’ospedale Manzoni e sulla neurochirurgia della nostra provincia».

Tra l’altro la Neurochirurgia, come ammesso dallo stesso Trivelli, è sempre in difficoltà di uomini (sia medici che infermieri), pur essendo un reparto ad alta specializzazione e trasversale a molti altri reparti che, con esso, devono operare in equipe per la risoluzione di moltissimi problemi e patologie riguardanti il sistema nervoso. Fa parte del dipartimento di Neuroscienze guidato da Andrea Salmaggi e proprio con le neurologie di Lecco e Merate la neurochirurgia dell’ex direttore Piparo collabora sempre in maniera quasi simbiotica.

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