Comuni virtuosi,

Sondrio in vetta

Nella graduatoria stilata dalla Regione tra i capoluoghi, il Comune è dietro solo a Brescia

Secondo e terzo posto assoluto rispettivamente per Gerola Alta e Valdidentro

Un indice importante per l’allentamento del patto di stabilità -

Soddisfatto l’assessore al Bilancio Busi: «Premiato il lavoro fatto»

Sondrio

Si chiama indice di virtuosità. È uno dei parametri attraverso i quali Regione Lombardia definisce gli interventi a favore dei Comuni, in particolare per l’applicazione di parte del plafond del Patto di stabilità territoriale. E Sondrio con 90,48 può vantare la seconda migliore performance tra i capoluoghi lombardi e i Comuni più popolosi, dietro solo a Brescia che ha totalizzato 104,59.

Ma non è soltanto Sondrio a gioire. Nella classifica generale secondo e terzo posto assoluti sono appannaggio rispettivamente di Gerola Alta con 100 e Valdidentro con 96,89.

Oltre a regalare un posto del tutto lusinghiero il dato relativo alla virtuosità per Sondrio, così come per gli altri, si traduce in una boccata di ossigeno rispetto ai paletti rigidi del patto di stabilità.

Nella suddivisione del plafond territoriale da parte della Regione, infatti, la virtuosità varrà il 15% del totale. «L’anno scorso - ricorda l’assessore Busi - abbiamo avuto un “allentamento” di 300mila euro grazie a questi fondi regionali. Vediamo come andrà quest’anno. Certo è che si tratta di un risultato del tutto lusinghiero che certifica la bontà del lavoro svolto sui conti pur in un momento difficile».

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