Homepage
Sabato 06 Ottobre 2012
Como, l'ex assessore accusato
«Amareggiato dal processo»
Amarezza per Francesco Scopelliti, dopo le dichiarazioni del vigile Paolo Fusto durante il processo per il concorso truccato per un posto da agente. Dichiarazioni che lo tirano in ballo. «Le dichiarazioni di Fusto non mi hanno sorpreso, ma si spera sempre nel buon senso delle persone»
L'amarezza è quella di Francesco Scopelliti: lo si denota dalla sua voce al telefono, per certi versi sommessa e abbattuta, per un caso per il quale - lo si evince dalle sue parole - si sente tirato in ballo. E a coinvolgerlo sarebbe il vigile Paolo Fusto, che in aula nel processo per il concorso truccato per un posto da agente, ha detto che le tracce erano stata passate da Bruno Polimeni, allora segretario dell'ex assessore, che avrebbe riferito di averle ricevute da Scopelliti.
Per ora l'ex assessore del Comune di Como, non spiega la sua versione dei fatti. «Le dichiarazioni di Fusto? Purtroppo non mi hanno sorpreso - ha puntalizzato Scopelliti - D'altronde si sapeva... Si spera sempre nel buon senso delle persone, però...».
L'allusione è chiara: con il buon senso, forse, l'ex assessore non sarebbe stato tirato in ballo nella vicenda. E il caso del concorso dei vigili tornerà in aula a novembre, quando proprio l'ex assessore dovrebbe comparire per rispondere alle domande delle parti. Sempre che non si avvalga della facoltà di non rispondere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA