Come da programma i lavori
per il nuovo polo scolastico
Nell’area dell’ex collegio il cantiere affidato ad una ditta di Modena
Si stanno costruendo gli edifici delle elementari, delle medie e il palazzetto
Proseguono i lavori di costruzione della nuova sede del campus scolastico dell’Ics “Galileo Galilei” sull’area dell’ex collegio “Sacro Cuore”.
La Iti Impresa Generale di Modena ha ricevuto il saldo del primo stato di avanzamento dei lavori per un importo di 475mila euro, comprensivi dell’Iva la 10%.
Il cantiere ha aperto il 20 aprile scorso con la demolizione dei vecchi edifici al posto dei quali verranno costruiti i corpi che ospiteranno le scuole elementari e medie ed il palazzetto annesso al campus ma aperto poi all’uso di tutte le realtà cittadine.
L’impresa ha 540 giorni utili per completare i lavori per i quali ha iniziato le opere di fondamenta e di edificazione e dovrà concluderli entro l’11 ottobre 2017.
I tempi sono molto importanti per il comune di Colico che ha beneficiato del contributo di 4 milioni di euro stanziati dalla Regione Lombardia nel Piano annuale 2015 approvato dal ministero dell’Istruzione per l’edilizia scolastica.
Il cammino è stato lungo, è iniziato il 3 agosto dello scorso quando è stata indetta la procedura ristretta per l’aggiudicazione dei lavori con il criterio del prezzo più basso. Il 15 settembre c’è stata la pre qualifica che ha permesso di ottenere l’elenco dei concorrenti che sono poi stati invitati alla gara.
Nel frattempo la giunta guidata dall’allora sindaco Raffaele Grega che è riuscita nell’intento non facile di ottenere i fondi ministeriali, ha approvato il progetto esecutivo che ha determinato il costo complessivo di 4 milioni 900mila euro.
Il 18 dicembre si è svolta invece la gara che ha aggiudicato l’appalto, prima in via provvisoria poi in via definitiva dopo gli opportuni e previsti controlli di legge, alla società modenese per l’importo di 2 832.181 euro più Iva al 10%.
La giunta del neo sindaco Monica Gilardi, con l’assessore ai lavori pubblici Marino Ruffoni in prima fila, ha il compito di sorvegliare che i tempi del cantiere vengano rispettati per dare la possibilità agli alunni colichesi di avere una nuova sede scolastica visto che l’attuale è diventata obsoleta e nasconde numerose magagne rattoppate nel corso dell’ultima dozzina di anni in cui si è discusso e litigato sul progetto.
Lunedì gli alunni entreranno ancora nel vecchio edificio di via municipio per affrontare un altro anno scolastico in spazi ristretti ed inadeguati. Il secondo motivo, non meno importante, è legato ai tempi di esecuzione del progetto da rispettare per non rischiare di perdere i fondi ministeriali. Dovesse essere chiuso il rubinetto perché si sono sforati vorrebbe dire creare un problema insormontabile a cui le casse comunali non saprebbero rispondere.
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