Colico e Varenna:
sì al Grande fratello

<Il 24 gennaio si firma il protocollo d'intesa tra i Comuni del lago, la Prefettura, l'Amministrazione provinciale e l'Anas - dice il sindaco colichese Raffaele Grega - Ente capofila sarà la Provincia, i vari Comuni aderiscono con una quota in base al numero dei loro abitanti>

COLICO Giro di vite contro la criminalità. I sindaci del lago hanno stretto un accordo con la Prefettura, l'Amministrazione provinciale e l'Anas. Da questa primavera arriva il "Grande fratello" che spierà le targhe di tutte le auto in transito sulla provinciale 72 e sulla superstrada 36, da Abbadia fino a Colico.

Videocamere altamente sofisticate leggeranno le targhe di tutti i mezzi in transito, trasmetteranno i dati ad una centrale operativa che immediatamente controllerà se i veicoli sono in regola o sospetti.

«Il 24 gennaio si firma il protocollo d'intesa tra i Comuni del lago, la Prefettura, l'Amministrazione provinciale e l'Anas - dice Raffaele Grega, sindaco di Colico -. Ente capofila sarà la Provincia, i vari Comuni aderiscono con una quota in base al numero dei loro abitanti. Con questo servizio si fa un salto di qualità sul fronte della sicurezza».

Un servizio attualmente già attivo in provincia di Brescia. «Questo servizio permetterà di controllare i vari mezzi in transito e di fermare tutti quelli che risultano sospetti - spiega il primo cittadino di Varenna, Carlo Molteni - Prendiamo il caso del furto nel nostro Comune, con questo servizio le forze dell'ordine avrebbero potuto individuare il veicolo utilizzato dai ladri e fermarlo».

Tutti i dettagli su "La Provincia di Lecco" in edicola lunedì 9 gennaio.

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