Colico: le penne nere
ricordano Nikolajewka
Centoventi i labari - tra cui Omegna, Soragna (Parma) e Vicenza - nove le sezioni, oltre cinquecento gli Alpini che hanno partecipato alla sfilata accompagnata da tre fanfare, la "Taurinense", la "Alto Lario" e la "Valtellina", autorità civili e militari, i gruppi della Protezione civile Ana di Colico, le rappresentanze delle scuole e delle associazioni
Centoventi i labari - tra cui Omegna, Soragna (Parma) e Vicenza - nove le sezioni, oltre cinquecento gli Alpini che hanno partecipato alla sfilata accompagnata da tre fanfare, la "Taurinense", la "Alto Lario" e la "Valtellina", autorità civili e militari, i gruppi della Protezione civile Ana e di Colico, le rappresentanze delle scuole e delle associazioni.
Monsignor Gianfranco Girotti, vescovo della Penitenzieria apostolica vaticana ha celebrato la messa in San Giorgio, accompagnata dal coro "Musica Viva", riconoscendo agli alpini «l'imperativo morale della solidarietà» come elemento che li caratterizza da abbinare al motto «ricordare i morti significa aiutare i vivi».
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