Civenna, motoraduno record

Si parla di almeno seimila motociclisti, ma le stime sono senz’altro in difetto. Ieri la colonna dei centauri che si è riversata sulle strade della Valassina è stata incessante sin dalle prime ore del mattino sino a quando uno splendido sole a picco sulle Grigne e sul lago, ha regalato uno scenario incomparabile a tutti i presenti sul piazzale dove sorge il Monumento ai Caduti del Motociclismo.

Quella del 1° novembre è una tradizione che si ripete da 53 anni. Ovvero dal 1961, quando la Federazione Motociclistica Italiana ha scelto il punto più panoramico del mitico Circuito del Lario per erigere la Fiamma di bronzo a ricordo di tutti i caduti del motociclismo, siano essi stati campioni o semplici utenti della strada.

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