Civate: sindaco e Indignados
a confronto sulla Val dell'Oro

Gli ambientalisti: «Il sindaco parla anzitutto di una frana e noi ci chiediamo da dove viene; dice che è in movimento da vent'anni e noi ci interroghiamo sul perché si muove e sulle prospettive a breve o medio periodo tali da obbligare a intervenire ora mentre, sembrerebbe, prima tutto andava bene»

CIVATE Sindaco e "Indignados" a confronto sui lavori in Val dell'Oro: ora sono questi ultimi a scrivergli, dopo la "lettera aperta" che lo stesso Baldassare Mauri aveva distribuito nei giorni scorsi ai concittadini.

«Immaginiamo che una comunicazione del genere - affermano - sia il risultato di una precisa analisi e di un approfondito studio, per cui il sindaco non avrà difficoltà a rispondere pubblicamente ad alcune domande, altrettanto aperte, collegate ai temi da lui anticipati: parla, infatti, anzitutto di una frana e noi ci chiediamo da dove viene; dice che è in movimento da vent'anni e noi ci interroghiamo sul perché si muove e sulle prospettive a breve o medio periodo tali da obbligare a intervenire ora mentre, sembrerebbe, prima tutto andava bene».

«Quanto al torrente Toscio - continuano i portavoce del movimento "No cava" - in un arco temporale di vent'anni è esondato un imprecisato numero di volte».

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola giovedì 27 settembre.

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