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Sabato 02 Luglio 2011
Civate: a San Pietro al Monte
una giornata con l'arcivescovo
Il cardinale Dionigi Tettamanzi consacrerà domani l'altare del ciborio della basilica. Attesa duemila persone
Secondo la leggenda, la basilica, notevole testimonianza romanica lombarda, sarebbe stata realizzata per volere di Desiderio, l'ultimo re longobardo. È affiancata da altri due edifici: l'oratorio intitolato a San Benedetto e il monastero di San Calocero, di cui oggi rimangono solo rovine. La storia di questa basilica è lunga e travagliata, e si intreccia con le vicende di personaggi quali Carlo Magno, Paolo Diacono e le famiglie milanesi dei Visconti e degli Sforza. Nel 1798 il complesso fu assegnato al municipio che, non sapendo cosa farsene, lo donò alla parrocchia a cui ancora oggi appartiene. Il resto è storia recente.
Nel giorno della festa dei Santi Pietro e Paolo, dunque, la basilica verrà animata da un intenso programma che terrà occupati i partecipanti (sono attese circa 2000 persone) dalla mattina al tardo pomeriggio. La giornata incomincerà alle 9.30 con visite guidate al complesso monastico che si protrarranno fino alle 11.30, ora in cui si terrà la presentazione del volume Abbazia benedettina di San Pietro al Monte Pedale sopra Civate a cura di don Vincenzo Gatti della Famiglia Beato Angelico. Alle 12 ci sarà un tradizionale pranzo a base di pani e pesci, dopo il quale si esibiranno in concerto i Corni della Scala di Milano. La giornata culminerà alle 16 nella Santa Messa di consacrazione dell'Altare, presieduta dall'Arcivescovo e accompagnata dalla Corale San Pietro al Monte (diretta su www.oasidavid.it). Inoltre, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, sarà possibile effettuare giri panoramici in elicottero su Civate e sui paesi limitrofi, con partenza e arrivo al Giardino dell'Eden (info e prenotazioni: tel. 0341.550711).
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