Civate, ferma il traffico
per salvare la poiana ferita

Un automobilista milanese, di passaggio nel lecchese, non ha esitato a fermarsi sulla Super per soccorrere il rapace: <La vedevo ogni mattina a Civate, un simbolo di libertà>

l.pagano

CIVATE - Non ha esitato a fermare il traffico della statale 36 all'ora di punta pur di salvare una poiana dallo scempio che ne avrebbero fatto le auto e i camion di passaggio. Ha esposto al rischio la sua persona - il rapace era immobile sulla corsia di sorpasso della direttrice Nord - pur di salvarlo. Quando poi ha visto che quel rapace era ancora in vita, ha sperato fino all’ultimo di poterlo strappare a una sorte evidentemente già segnata. Non ce l’ha fatta e lo ha affidato al settore caccia e pesca dell'amministrazione provinciale. Quella poiana per Roberto Cassinelli, milanese di passaggio molto spesso nel Lecchese, rappresentava un simbolo di libertà, una sorta di benvenuto. <Ogni volta che arrivavo nel lecchese, invece, vedevo quella poiana che girava in cielo, maestosa ed elegante. Libera, in una sola parola. Uno spettacolo. Accadeva sempre, come fosse appunto un benvenuto a chi, come noi, arriva da altre parti. Ieri mattina non l’ho vista...». E di lì a pochi istanti ha capito il perché.

Cronaca / Lecco città

Giovedì 16 Luglio 2009

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