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Mercoledì 12 Ottobre 2011

"Ciar cumè l'acqua del Lamber"
porta una lecchese al trionfo

Il cortometraggio della giovane regista Elena Maggioni vince al "Festival BrianzaFilmCorto": premiata nella sezione "H2O - Acqua come bene comune" per il suo cortometraggio sul Lambro e sulla gente che l'ha vissuto e lo vive

a.braguti

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LECCO - Primo premio per la regista 27enne lecchese Elena Maggioni che, con il suo cortometraggio "Ciar cumè l'acqua del Lamber", ha convinto la giuria del "Festival BrianzaFilmCorto", aggiudicandosi il premio nella sezione "H2O - Acqua come bene comune".

Un cortometraggio a tre mani, a cui hanno collaborato Carlotta Marucci e Federica Ruggeri, che ha voluto raccontare la bellezza ambientale del fiume Lambro, ormai tristemente ritenuto uno dei fiumi più inquinati d'Italia, prima dell'Intervento umano, con i racconti, i ricordi e le emozioni di chi lo ha vissuto e continua a viverlo.

La premiazione del festival, organizzato da Bmovies, è avvenuta sabato scorso al Teatro Binario 7 di Monza, con una grande partecipazione di pubblico e di media. Alle tre vincitrici sono andati un premio di 1.500 euro ed una scultura di Chiara Gerosa appuositamente realizzata per l'occasione.

I riconoscimenti sono stati consegnati dal presidente della giuria, il giornalista e critico cinematografico Federico Pontiggia e dai membri della giuria Stefano De Felici, regista; e Giuseppe Micò, socio fondatore di Bmovies, assieme a Chiara Gerosa, che ha consegnato personalmente le sculture realizzate appositamente per l'occasione (a breve visibili anche sul sito della manifestazione).