Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 09 Settembre 2017
Chiuro, funghi velenosi nel piatto: salvato
Allarme rientrato per cercatore a Castello
Nottata di superlavoro quella di giovedì per i volontari del soccorso alpino della settima delegazione che sono stati allertati dal 118 per recuperare un uomo che si era sentito male. Poche ore fa è invece scattato un allarme a Castello dell’Acqua per un disperso nei boschi.
Nottata di superlavoro quella di giovedì per i volontari della settima delegazione che sono stati allertati dal 118 per recuperare un uomo che si era sentito male, forse per una intossicazione alimentare, visto che a cena aveva mangiato funghi. L’allarme è scattato verso l’una di notte, quando il 66enne è riuscito a comporre il numero del 118. Era però in stato confusionale e non riusciva ad aiutare i soccorsi a raggiungerlo.
Solo quando è stato in grado di fornire alcuni particolari è stato possibile indirizzare i volontari del soccorso verso la sua abitazione. Una volta portato in ambulanza, l’uomo è stato ricoverato in ospedale. Sempre giovedì notte, il soccorso alpino ha tenuto anche un’esercitazione in notturna con barella portantina. Impegnati 12 tecnici e anche una Ucrs, Unità cinofila da ricerca in superficie. Le squadre hanno messo in atto la simulazione di una calata e recupero su un terreno boscoso, in ambiente estivo. L’esercitazione si è svolta a Caiolo.
Si è invece temuto il peggio poche ore fa per un cercatore di funghi della Valtellina che, da ore, risultava irraggiungibile al cellulare e non era rincasato neppure per l’ora di cena. Il suo amico, rientrato nel pomeriggio, lo aveva perso di vista durante la ricerca dei pregiati boleti.
Il disperso in serata inoltrata, quando le squadre dei soccorritori lo stavano cercando nei boschi di Castello dell’Acqua, dopo l’allarme lanciato dalla moglie, ha fatto ritorno a casa illeso
© RIPRODUZIONE RISERVATA