Chiude lo storico panettiere: «Le tasse ci spremono»

Venerdì sfornerà le ultime pagnotte e sabato forno e bottega abbasseranno definitivamente la serrande. Si chiude sabato 29 ottobre l’attività di Remo Pezzini, panettiere da una vita e da 20 anni in via Maronaro a Regoledo, frazione di Cosio Valtellino. E con lui se ne va l’ultimo fornaio della zona, orfana così di quel professionista dalle mani d’oro che confeziona ancora oggi come una volta i francesini fatti a mano e i meini, i dolci della tradizione locale.

«Ho deciso di chiudere per una serie di motivi - spiega -, da una parte c’è un discorso economico: il peso delle tasse, quelle statali, ma anche quelle locali che ci spremono all’osso e mettono in ginocchio chi fa questo mestiere, poi c’è il fattore crisi che si sente anche su un bene come il pane: se prima la gente ne comprava tutti i giorni e buttava il pane raffermo, ora il pane lo si congela e in negozio ci si va una volta in meno. Poi c’è la questione età, faccio questo mestiere da molti anni e adesso lo porto avanti da solo, ed è un lavoro faticoso».

E chiude: «Dai messaggi d’affetto che ricevo dai miei clienti, mi hanno scritto anche dalla Sardegna, mi rendo conto d’avere creato attorno a me una grande famiglia e ne sono felice».