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Mercoledì 09 Gennaio 2013
Chiavenna, sette mesi
per una visita medica
Non è il primo caso di tempi prolungati per un appuntamento all'ambulatorio dell'ospedale di Chiavenna, ma la vicenda che ha per sfortunata protagonista una ragazza del posto è sintomo di un certo disagio da parte dell'utenza
Ieri mattina Rossella Ciuchi, nota in città per il proprio impegno alla guida della squadra di pattinaggio delle "Ice diamonds" nel ruolo di team manager, si è rivolta all'ospedale di via della Cereria per richiedere un appuntamento necessario dopo una diagnosi di problemi alla tiroide. Nulla di grave o preoccupante, ma un controllo è necessario. Dopo pochi istanti, dovuti alla ricerca nel sistema informatico dell'azienda ospedaliera, l'operatrice le ha proposto la data di mercoledì 7 agosto. «Io capisco che è una malattia non grave e che riguarda una paziente giovane, però il primo posto disponibile da qui a sette mesi mi pare eccessivo», ha commentato la giovane chiavennasca.
Di fronte alla tempistica illustrata dall'impiegata dell'Aovv, la paziente ha chiesto un appuntamento al presidio di Morbegno. A febbraio potrà essere visitata. Lei ha subito accettato, ma il disappunto non se ne va. Su Facebook, la notizia pubblicata in un post ha dato origine a commenti preoccupati di utenti valchiavennaschi. Il legame fra la popolazione e l'ospedale di Chiavenna è molto forte e i disagi - anche in termini di tempi d'attesa - rappresentano un campanello d'allarme per la popolazione.
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