Cestini ricolmi di rifiuti: «Atti incivili che vanno multati»

Rifiuti abbandonati per la città. L’ultima segnalazione, la più fresca in ordine di tempo, si legge sulle pagine del social network Facebook dove una cittadino ha documentato fotograficamente cestini zeppi di sacchetti carichi di pattume. Un gesto di inciviltà e mancato rispetto, che non è certo nuovo. Lo confermano i morbegnesi che si sono aggiunti al dibattito virtuale chiedendo misure contro i responsabili.

Che il fenomeno esista lo conferma anche il sindaco Andrea Ruggeri intervenendo a riguardo sulla stessa pagina on line: «Concordo, bisogna intervenire con le multe ed è ciò che stiamo predisponendo - dice il primo cittadino -. Porgo un esempio concreto, a cui ho assistito: alle 13,30 passo in via Niguarda, arriva l’operatore e svuota il cestino. Ripasso alle 15 e la situazione era simile a quella da voi raffigurata. Comprendo ci si lamenti del servizio, si “girano” a Secam segnalazioni. Ma questa è inciviltà pura». Un pensiero condiviso anche dall’assessore Claudio D’Agata, che spiega come «questi atteggiamenti incivili siano da un lato un costo e dall’altro denotino la mancanza di rispetto per Morbegno, che sono convinto stia, invece, a cuore alla maggior parte dei residenti - afferma -. Abbiamo intensificato i passaggi di Secam, l’azienda che si occupa della pulizia, anche di pomeriggio senza aumentare i costi, e invitiamo in ogni caso i cittadini a segnalare situazioni di disagio agli uffici, mentre a breve avranno a disposizione il servizio Comuni-chiamo, la gestione on line delle segnalazioni dei cittadini pensato dall’amministrazione comunale».

L’obiettivo di Comuni-Chiamo è fare ordine nel settore, mettendo a disposizione dei cittadini uno strumento preciso e puntale che potrà essere utilizzato attraverso cellulari, tablet e pc per segnalare disagi e problemi di varia natura agli uffici comunali competenti, documentandoli fotograficamente, segnalandoli attraverso le coordinate gps e definendo di conseguenza i dettagliati tempi di risposta da parte del municipio. «Inoltre - ancora D’Agata - ci stiamo attivando anche per agevolare il deposito e quindi la raccolta dei rifiuti per chi si ferma in città solamente il fine settima e quindi fa fatica a rispettare il calendario ordinario del passaggio dei mezzi che ritirano i rifiuti». Per gli altri invece basterebbe un piccolo sforzo utilizzano i cestini per cartacce e piccoli rifiuti e i sacchi del raccolta per tutto il resto, piuttosto che utilizzare ogni angolo della città come discarica a cielo aperto. Ma visto che per gli sporcaccioni non bastano gli accorgimenti comunali e l’educazione civica, l’amministrazione comunale sta approntando un regolamento urbano che disciplinerà sicurezza, igiene e rispetto dei beni pubblici, multe comprese.