Homepage / Oggiono e Brianza
Lunedì 09 Aprile 2012
Cesana: con il Politecnico
realizza una monoposto
Che bella soddisfazione per il lecchese Andrea Bordin, che ha realizzato su progetto di un gruppo di ragazzi del Politecnico di Milano il telaio per una monoposto che prenderà parte al campionato europeo per studenti di ingegneria meccanica, ovvero il campionato universitario Sae.
I ragazzi italiani prenderanno il via a due gare, una in Germania sul mitico circuito di Hockenheim dal 4 al 7 agosto, e l'altra a Varano De Melegari (in provincia di Parma) dal 14 al 17 settembre.
Un contatto ha aperto le porte all'estro dell'eclettico Andrea Bordin, lecchese di Valmadrera, ma che da tempo abita a Cesana Brianza, che ha trovato nel mondo dei motori la sua grande passione.
Una passione che si può definire a 360 gradi sia come pilota di rally, che in qualità di istruttore di guida sicura su neve-ghiaccio, e ora anche la vocazione come tecnico, che ha realizzato su progetto di un team di giovani questa particolare struttura saldata tig per una vettura che adotterà un motore di derivazione motociclistica con cilindrata massima di 600 centimetri cubi.
«È stato fantastico lavorare con questo gruppo di ragazzi che mi hanno trasmesso tanta voglia di fare come è stato per tutto il tempo di collaborazione. Ragazzi che hanno trovato e proposto soluzioni innovative per realizzare questo telaio che alla fine verrà utilizzato per gareggiare - ci spiega Andrea Bordin - perché del gruppo non facevano parte solo ragazzi ma anche ragazze che avevano idee chiare sull'argomento legato al mondo dei motori e delle corse in special modo. In poco tempo ci siamo rimboccati le maniche e partendo da zero siamo arrivati a realizzare un vero e proprio telaio per monoposto dove assieme a un fidato collaboratore abbiamo assemblato il telaio che i ragazzi del Politecnico di Milano hanno giudicato eccellente. Voglio sottolineare la carica che mi hanno dato questo gruppo di ragazzi e spero che il lavoro fatto assieme possa dare loro grandi soddisfazioni anche quando metteranno la monoposto in pista. Anche se il mio compito è stato quello di tramutare le idee dei ragazzi della squadra del Politecnico alla fine in questo progetto mi ci sono sentito partecipe al 100% ed è per questo che ho chiesto ai ragazzi di tenerci in contatto per vedere come andrà avanti questo sviluppo e quando la monoposto scenderà in pista ci sarò anch'io».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
