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Martedì 03 Maggio 2011
Cesana: mille in vetta
per difendere il Cornizzolo
Nel giorno dedicato alla montagna simbolo della lotta contro le cave, tante persone sono salite in quota per mostrare la loro determinazione nella tutela del patrimonio ambientale. Tante le iniziative e buon la partecipazione di politici locali
Non potevano mancare ovviamente le istituzioni che - dopo la messa celebrata dal parroco di Suello don Francesco Grasselli - hanno pronunciato i discorsi ufficiali, particolarmente attesi quest'anno.
La scorsa settimana è stato infatti firmato un «protocollo d'intesa» tra alcuni sindaci della cosiddetta «Cintura del Cornizzolo» e il 30 aprile è stata un'altra data storica, che ha segnato la chiusura della «miniera Alpetto» di Cesana.
Un «Cornizzolo day» altamente simbolico, dunque, ha attratto una gran folla a dispetto delle condizioni atmosferiche incerte sino alla sera prima e della coincidenza con altre manifestazioni (in primis, la beatificazione di Giovanni Paolo II, che ha richiamato a Roma centinaia di persone anche dal circondario).
Il «Cornizzolo day 2011» è iniziato attorno alle 7 presso la basilica di San Pietro al Monte dove, sulla gradinata inondata dalla luce del sole nascente, una sessantina di protagonisti dell'associazionismo maggiormente attivo nell'organizzazione ha risposto all'invito dell'attore Marco Ballerini: quest'ultimo ha interpretato (anche in dialetto) brani tratti da Adelchi e dai «Promessi sposi» incluso un suggestivo «Addio ai monti», replicando poi la performance più tardi, in vetta.
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